È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] è quello di limitare i bagni di sole alle forme di tipo sclerotico decorrenti senza febbre e senza emottisi. Nella tubercolosi laringea l'elioterapia trova una qualche indicazione in casi di lesioni circoscritte superficiali, mentre è controindicata ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] V. Valgrisi, 1550), il M. ricorda come Lombardi "tenuto a mala pena l'esordio" delle "sposizioni", risalente al 1541, fosse colto da emottisi, che in breve giro di tempo lo condusse a morte. Il M. continuò da solo l'impresa, che nove anni dopo, ormai ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è un secolo che si apre sotto il segno dell’ambiguità, specialmente in Italia, [...] . Si sa solo che la peste si appalesa con i “bubboni” (tumefazioni linfoghiandolari) come peste bubbonica o con “gli sbocchi di sangue”(emottisi) come peste polmonare, che il suo decorso è acuto o acutissimo e che il suo esito è infausto in altissima ...
Leggi Tutto
MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] voluto tornare a Molinella, ma gli fu inibito l’ingresso nell’intera provincia di Bologna anche dopo che era stato colpito da emottisi e si trovava senza mezzi di sostentamento. In condizioni di estrema indigenza, tra il 1936 e il 1937, si rivolse a ...
Leggi Tutto
Simulazione
Simone Vender
Simulare (dal latino simulare, derivato di similis, propriamente "rendere simile") significa mostrare di sentire ciò che in realtà non si sente o cercare di far credere ad [...] , vomito, interventi chirurgici ripetuti; o una forma emorragica (dovuta, per es., ad assunzione di anticoagulanti), con emottisi o ematemesi, petecchie ed ematuria; o una forma neurologica, con cefalea, lipotimie e convulsioni. Venne poi aggiunta ...
Leggi Tutto
VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] il titolo originario di Società dell’apostolato cattolico.
Stremato da queste vicende e dai problemi di salute dovuti all’emottisi, Pallotti trascorse un periodo di ritiro a Camaldoli di Frascati dove, nel 1939, scrisse le prime regole per la ...
Leggi Tutto
GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] ben presto la salute, declinante per una grave malattia polmonare, lo costrinse a tornare a Firenze. Soffriva di frequenti emottisi che lo costringevano a lunghi periodi di degenza e gli precludevano talora anche l'uso della parola, motivo non ultimo ...
Leggi Tutto
POE, Edgar Allan
Mario Praz
Poeta, novelliere e critico, nato a Boston il 19 gennaio 1809, morto a Baltimora il 7 ottobre 1849. Il padre, David P., era figlio del generale David P., discendente di protestanti [...] uso dell'oppio, per altri a una fissazione alla madre; e certo si può concedere che la vista della madre morente d'emottisi, quando il P. non aveva ancora tre anni, lasciasse nel fanciullo un'impronta indelebile, che doveva poi trasporsi nelle figure ...
Leggi Tutto
Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] emorragico può essere localizzato nel cranio e manifestarsi con otorragia e/o rinorragia; nel torace e manifestarsi con emottisi o emoftoe; nel tubo digerente ed estrinsecarsi con ematemesi, melena ed enterorragia; nelle vie urinarie ed evidenziarsi ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] (Simioni, 1925, p. 191) e i giudici della Gran Corte civile di Napoli, Agnello Carfora e Giuseppe Castaldi.
Sofferente di emottisi, Valletta morì a Napoli il 21 novembre 1814 a sessantasei anni; fu seppellito nella Congregazione di S. Andrea, di cui ...
Leggi Tutto
emottisi
emottiṡi (ant. emottiṡìa, pop. emotiṡi) s. f. [dal gr. tardo αἱμόπτυσις, comp. di αἷμα «sangue» e πτύσις «lo sputare»; il raccostamento pop. del secondo elemento a tisi ha dato luogo alla variante emotisi]. – Emissione di sangue per...
emoftoe
emòftoe s. f. [comp. di emo- e del gr. ϕϑόη «consunzione», sostituito al secondo elemento di emottisi (v.), inteso come der. del gr. ϕϑίσις «consunzione»]. – Sinon. dotto di emottisi.