Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] la patologia borderline all'assenza della capacità di immaginare e comprendere il funzionamento mentale, i desideri, le intenzioni, le emozioni proprie e altrui. Lo sviluppo di tale teoria della mente nel bambino (o, nei termini di questo autore, di ...
Leggi Tutto
FRÖBEL, Friedrich Wilhelm August
Ernesto Codignola
Educatore e pedagogista, nato a Oberweissbach (Turingia) il 21 aprile 1782. Trascorse l'infanzia, priva dell'assistenza materna, nel raccolto e malinconico [...] ". Tra i ricordi della prima infanzia hanno sempre primeggiato, lasciando un'impronta indelebile sulla sua personalità, le emozioni religiose. La tempra del suo spirito rimase sempre difatti decisamente religiosa, sebbene egli fosse indotto per tempo ...
Leggi Tutto
autismo
Disturbo neurocomportamentale (detto anche sindrome di Kanner) di tipo pervasivo che interessa più aree dello sviluppo del bambino (comunicativa, sociale, cognitiva), tanto che, nell’accezione [...] altrui). Ma le numerose riflessioni critiche sulla capacità umana di rappresentarsi gli stati psicologici (credenze, intenzioni, desideri, emozioni) e di ascriverli ad altri (il cosiddetto mindreading, che va molto al di là del meccanismo dei neuroni ...
Leggi Tutto
I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] fronte un genere consolidato e un certo tipo di qualità.
Il graphic novel è infatti un fumetto che spesso racconta più le emozioni che i fatti, e lo fa sia attraverso le parole sia attraverso i disegni, lasciando liberamente che le prime e i secondi ...
Leggi Tutto
omeostasi, controllo nervoso della
Maria Spolidoro
Per omeostasi intendiamo l’insieme dei processi dinamici che consentono agli organismi viventi di mantenere un ambiente interno costante. «Abbiamo [...] d’azione spazia dal sistema neuroendocrino al sistema neurovegetativo passando per i circuiti che generano le nostre emozioni. L’ipotalamo, in quanto principale centro regolatore della maggior parte delle funzioni vitali, è una struttura comparsa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pittura di paesaggio, elaborata da Friedrich nel primo decennio del XIX secolo, [...] .
Premessa
Dalla metà del Settecento la pittura, come la letteratura, ha inteso il paesaggio come raffigurazione eccellente delle emozioni e degli stati dell’animo. È solo in Germania, però, che il paesaggio assume un’importanza superiore al soggetto ...
Leggi Tutto
rasa
Termine sanscr. polisemico che indica l’esperienza estetica nella drammaturgia e nella poetica indiane. La teoria estetica del r. nasce in ambito teatrale e si estende poi alla poetica, che ne fa [...] tipiche di ognuno dei r., per es. brividi, pelle d’oca, sudorazione, ecc. nel caso del r. erotico. Le emozioni transitorie sono stati mentali come apprensione, gelosia, impazienza, ecc. Gli autori successivi accettano in gran parte questo schema, pur ...
Leggi Tutto
umore medicina Nella storia della medicina, nome dato dall’antica scuola di Coo a ciascuno dei 4 fondamentali fluidi organici sui quali era fondata la cosiddetta dottrina umorale: sangue, flemma, bile [...] alla dottrina umorale. psicologia Nella psicologia moderna il concetto di u. rientra nella sfera dell’affettività. Se le emozioni sono reazioni affettive intense (gioia, dolore, rabbia, irritazione, paura) e i sentimenti modi di sentire a più lento ...
Leggi Tutto
Scrittore peruviano, nato a Cajamarca nel 1925; dal 1951 cittadino statunitense. Conseguita la laurea in psicologia e il dottorato in antropologia, acquisisce notorietà con la pubblicazione del diario [...] , attraverso le quali Don Juan insegnava l'esistenza di una realtà 'non ordinaria' e la necessità del distacco dalle emozioni per accedere a una superiore 'descrizione del mondo', sono stati accolti con ammirazione dagli studiosi, e la 'controcultura ...
Leggi Tutto
Si chiama così, in medicina, un'affezione assai dolorosa e nella quale il dolore ha spesso carattere urente, descritta da S. Weir Mitchell (Gunshot wounds and others injures of nerves, Philadelphia 1864). [...] oltrepassa la zona d'innervazione del tronco leso; è esasperato dal movimento, dalla secchezza della pelle, dalle emozioni, o da eccitazioni su altri territorî cutanei (sinestesalgia); non si accompagna a paralisi, anestesia, modificazione sensibile ...
Leggi Tutto
emozionabile
emozionàbile agg. [dal fr. émotionnable, der. di émotionner «emozionare»]. – Di persona facile all’emozione, che si emoziona facilmente, e talvolta in modo eccessivo: un bambino, un ragazzo e.; sei troppo e., figlia mia!
emozionante
agg. [part. pres. di emozionare]. – Che suscita emozione, eccitazione; avvincente, appassionante, elettrizzante, coinvolgente: una partita e.; una lettura, un film davvero e.; un panorama emozionante.