Pittore, nato a Padova il 15 giugno 1915. Vive a Venezia. Figlio di un orafo e cesellatore, compì i suoi studî a Venezia e poi a Bologna con V. Guidi. Visse più tardi in Toscana e cominciò ad affermarsi [...] malinconia e c'è in lui una costante ricerca spesso insoddisfatta, di superare il dato reale e naturalistico per abbandonarsi ad emozioni fuori di un tempo e di una dimensione fisica; questo infatti lo porta verso una sua forma astratta in cui linea ...
Leggi Tutto
SCHNEIDER, Gérard
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Pittore svizzero, nato a Sainte Croix il 28 aprile 1896. Trasferitosi nel 1916 a Parigi, vi frequenta le scuole di Belle Arti e di Arti decorative, iniziando [...] giustamente paragonate ad armonie musicali (il pittore è infatti un appassionato musicofilo), e che trasmettono le sue emozioni, unica fonte ispiratrice della sua arte.
Bibl.: V. Haftmann, Enciclopedia della pittura moderna, Milano 1955, ad vocem ...
Leggi Tutto
INCOERCIBILITÀ PSICHICA
Ernesto Lugaro
. Caratteristica del temperamento ossessivo. È la disposizione costituzionale alle ossessioni, cioè alle idee fisse, coatte, incoercibili, dimostrata dalla precocità [...] , è lecito pensare a qualche particolare sovraeccitabilità di sistemi periferici e centrali di neuroni coinvolti nel meccanismo delle emozioni e in genere degli affetti, e forse sostenuta da qualche squilibrio nel regime delle secrezioni interne (v ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] δεινά), costituisce il miglior commento al testo di Tucidide: ‟Lo storico non deve utilizzare la storia per suscitare l'emozione dei lettori raccontando portenti, [...] ma menzionare alla luce della rigida verità i fatti e le parole, anche se siano ...
Leggi Tutto
sostanza P
Neuropeptide costituito da undici amminoacidi in sequenza lineare, prodotto in varie zone del sistema nervoso periferico e centrale. La s. P svolge funzioni biologiche anche molto diverse [...] la chemiotassi e l’attivazione dei macrofagi. Poiché il recettore NK1 è molto diffuso in aree cerebrali legate alle emozioni e alla risposta allo stress (come il sistema limbico), studi recenti suggeriscono che essa svolga un ruolo nella depressione ...
Leggi Tutto
Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] andò in scena a Roma il 10 giugno 1934. Già la voce metallica di Nicolò Carosio scandiva via radio le emozioni del pallone. I cecoslovacchi controllarono magistralmente la partita per l'intero primo tempo, grazie al fraseggio insistito e alla manovra ...
Leggi Tutto
Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] specie di contatto immaginario e il coinvolgimento mentale è una componente fondamentale del contatto con i media.
La maggior parte delle emozioni e delle sensazioni trasmesse dalle immagini e dai testi dei media è labile e, in un certo senso, usa-e ...
Leggi Tutto
tatto
Laura Baroncelli
La cute è l’involucro esterno del corpo e, come mediatore del contatto tra l’organismo e il mondo esterno, svolge numerose funzioni, tra cui spicca la sensibilità somatica. Le [...] , ma ‘accende’ i neuroni della corteccia insulare, regione cerebrale nota per il suo coinvolgimento nella sfera dell’emotività (➔ emozioni). Le fibre CT, dunque, rivestono una grande importanza dal punto di vista etologico: il loro scopo è quello di ...
Leggi Tutto
docufiction
<dokiufìkšn> s. ingl., usato in it. al femm. – Espressione nata dalla fusione tra fiction e documentario. La definizione di questo connubbio è mutevole da Paese e Paese, e sebbene queste [...] , molto diffusa nei paesi anglosassoni, nella quale l’enfasi è posta più sulla vita quotidiana dei personaggi e sulle loro emozioni, con un accento più melodrammatico (Gente di notte, Reparto maternità). Un altro significato che si dà a d. è quello ...
Leggi Tutto
In filosofia, nella sua accezione generale, il termine è stato usato per indicare le varie forme che nella storia del pensiero ha assunto la polemica contro la ragione intesa come facoltà che procede per [...] scelte valutative su decisioni razionali e le fanno derivare da procedimenti alogici nei quali hanno largo spazio le emozioni individuali; tale forma di i. etico sarebbe in modi diversi presente in larghi settori delle riflessioni contemporanee sulla ...
Leggi Tutto
emozionabile
emozionàbile agg. [dal fr. émotionnable, der. di émotionner «emozionare»]. – Di persona facile all’emozione, che si emoziona facilmente, e talvolta in modo eccessivo: un bambino, un ragazzo e.; sei troppo e., figlia mia!
emozionante
agg. [part. pres. di emozionare]. – Che suscita emozione, eccitazione; avvincente, appassionante, elettrizzante, coinvolgente: una partita e.; una lettura, un film davvero e.; un panorama emozionante.