Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] 'arte figurativa con i suoi codici, dall'altro dalla questione del sentire: se l'attore senta o no le passioni o le emozioni che rappresenta. Da qui le discussioni, spesso interessanti per i loro addentellati, ma futili nel fondo, fra i fautori dell ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] Ma che vantaggio ha il corpo a fare la spia? Nessuno, semplicemente non può farne a meno. In ogni momento comunica emozioni di tutti i tipi tramite la comunicazione non verbale, cioè senza parole. Persino la nostra posizione e la distanza che teniamo ...
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Catastrofico, film
Mauro Gervasini
Sviluppatosi nell'ambito del cinema spettacolare statunitense, il f. c. ha come principale motivo d'attrazione il disastro materiale causato da elementi naturali (tempeste, [...] speciali, è divenuta l'elemento centrale di questo tipo di film, finalizzato esclusivamente a catalizzare l'attenzione e le emozioni degli spettatori. Sino agli effetti apocalittici dei blockbusters della fine del 20° sec. e degli inizi del 21° sec ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e retorica tra Grecia e Roma
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparazione tra i sistemi di comunicazione [...] recitazione (ta peri ten hypokrisin): essa riguarda “la voce e il modo in cui essa deve essere usata per esprimere ciascuna emozione (pathos) – quando, ad esempio, deve essere forte, quando debole, quando media – e il modo in cui ci si deve servire ...
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I fenomeni paralinguistici sono tratti concomitanti o simultanei (da qui il suffisso para- «accanto») alla comunicazione verbale, che veicolano informazioni aggiuntive sostenendo, rafforzando o anche contraddicendo [...] è testimoniata dal fatto che alcuni di essi sono universali nella comunicazione umana: in particolare nell’espressione di emozioni quali gioia, paura, collera, tristezza, disgusto, sorpresa, teorizzata già da Charles Darwin nel suo The Expression of ...
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mentalizzazione
Abilità consistente nel considerare il comportamento altrui come frutto di stati mentali simili ai propri e come capacità di tenere a mente la mente propria e altrui, ossia di riconoscerne [...] definito la cosiddetta funzione alfa dell’apparato psichico: l’attività mentale che, partendo dalle impressioni sensoriali e dalle emozioni (definiti da Bion elementi beta, o realtà protomentale) giunge alla formazione del pensiero di sé e dell’altro ...
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robot sociale
loc. s.le m. Robot capace di interagire e comunicare con gli esseri umani, attenendosi a comportamenti e regole sociali.
• Cartone al posto della fredda plastica e aspetto inoffensivo per [...] . Pensate al robot badante: quanti anziani lo accetteranno? E non dimenticate i cosiddetti robot sociali per lo sviluppo delle emozioni». Prepariamoci, la robotica cambierà la nostra vita. (Paolo Pittaluga, Avvenire, 28 giugno 2017, p. 6, Primo piano ...
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Psicologo e filosofo tedesco (Wiesentheid, Baviera, 1848 - Monaco 1936). Allievo di F. Brentano e di R. H. Lotze, ha affrontato problemi di storia della filosofia, di logica, di gnoseologia, di etica e [...] (cosiddetta naturistica, in cui lo spazio è attributo immediato, non acquisito, delle sensazioni) e una trattazione sulle emozioni, considerate autentici fenomeni sensoriali (contro l'approccio "fisiologico" di W. James e C. G. Lange). Si occupò ...
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Scrittore e pittore belga di lingua francese (Namur 1899 - Parigi 1984), naturalizzato francese nel 1955. Nel 1920 s'imbarcò come marinaio per visitare le due Americhe, interrompendo gli studî di medicina [...] un'attività pittorica che si fece sempre più impegnativa, nel tentativo di esprimere con la più completa libertà sensazioni ed emozioni (olî, acquarelli e disegni in gran parte conservati nel Musée d'art moderne di Parigi e nel Kunstmuseum di ...
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Doppiatore e attore italiano (n. Pieve di Teco, Imperia, 1958). Si è formato nella compagnia del Teatro Stabile di Trieste e in quella di A. Steni. Durante tutti gli anni Ottanta ha affiancato gli impegni [...] , nel 2021, Ostaggi, nel 2023, Lo sposo indeciso. Dopo aver girato la fiction TV Nero Wolfe, nel 2012 è tornato in teatro con la commedia I soldi (non servono a niente), mentre è del 2015 il suo debutto come cantante con l'album Io vendo le emozioni. ...
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emozionabile
emozionàbile agg. [dal fr. émotionnable, der. di émotionner «emozionare»]. – Di persona facile all’emozione, che si emoziona facilmente, e talvolta in modo eccessivo: un bambino, un ragazzo e.; sei troppo e., figlia mia!
emozionante
agg. [part. pres. di emozionare]. – Che suscita emozione, eccitazione; avvincente, appassionante, elettrizzante, coinvolgente: una partita e.; una lettura, un film davvero e.; un panorama emozionante.