Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] va dallo spazio astratto alle più minute manifestazioni corporee dell'attore. Tramite il corpo l'attore diventa 'un atleta delle emozioni'. Le teorie di Artaud hanno avuto forte eco nel 'teatro povero' del polacco J. Grotowski, nonché nel suo allievo ...
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Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] -Ponty, secondo cui anche al cinema i sentimenti sono comportamenti e per identificarsi con un personaggio occorre vederne le emozioni dipinte sul volto; quindi occorre vedere il personaggio, non ciò che vede il personaggio. Lady in the lake mostra ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] corrisponde, sul piano della ricezione, il "pathos" dello spettatore che, completamente preso dall'opera, ne riproduce, con l'emozione e con il pensiero, il movimento estatico. È questa la versione ejzenštejniana del Gesamtkunstwerk: sulla sua base è ...
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Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] l'avvocato alla deriva e in cerca di riscatto Frank Galvin, il cui tormentato percorso viene reso dal trascorrere delle emozioni sul volto sofferto dell'attore, costantemente aggredito da una luce livida e impietosa. L'Oscar, mancato anche per questa ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] bestia nel cuore (2005) di C. Comencini e in parte anche l'opera di F. Ozpetek, per lo più imperniata su emozioni, angosce e riflessioni relative alla scoperta di una dimensione sconosciuta (Le fate ignoranti, 2001; La finestra di fronte, 2003; Cuore ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] identità, concrezioni psichiche diverse che possono avere una duplice configurazione. Da un lato possono essere affezioni ed emozioni psichiche particolari che lo spettatore riconosce, per esperienza personale, nelle scene mostrate e narrate nei film ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] un'arte, e il film è sempre discorso di qualcuno, di un a. che utilizza il nuovo linguaggio per suscitare emozioni e trasmettere concetti. Ma questo non significa affatto, per i formalisti, adottare un punto di vista autoriale nel senso tradizionale ...
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Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] non è il suo e ha scoperto come anche i particolari più insignificanti potessero essere per lui fonte di sorpresa e di emozione. Ma la realtà del cinema è pur sempre realtà mediata, filtrata: anche se allo spettatore sembra di essere immerso in essa ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] opera. Uma abelha na chuva, tratto dal romanzo di C. de Oliveira, tradusse in maniera straordinaria l'universo delle emozioni letterarie nelle immagini filmiche. Nel 1972 venne approvato il secondo piano di produzione del CPC, che annunciò il lancio ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] ma abile sperimentazione dello stesso, in uno stretto rapporto con il reale, ma anche in un sobrio lavoro sulle emozioni: una retorica così vicina al cuore delle cose da suonare sempre sincera.Amidei rappresentò emblematicamente il prototipo dello s ...
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emozionabile
emozionàbile agg. [dal fr. émotionnable, der. di émotionner «emozionare»]. – Di persona facile all’emozione, che si emoziona facilmente, e talvolta in modo eccessivo: un bambino, un ragazzo e.; sei troppo e., figlia mia!
emozionante
agg. [part. pres. di emozionare]. – Che suscita emozione, eccitazione; avvincente, appassionante, elettrizzante, coinvolgente: una partita e.; una lettura, un film davvero e.; un panorama emozionante.