inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] derivati: i sogni, i sintomi, i lapsus. Cioè, nella dimensione inconscia ci sono le nostre passioni inconfessate, le emozioni inquietanti, i desideri dei quali ci vergogniamo, i ricordi remoti dell'infanzia: tutti quegli elementi 'scomodi' che ci ...
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Piscitelli, Salvatore
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore, nato a Pomigliano d'Arco (Napoli) il 4 gennaio 1948. Precursore della nuova scuola cinematografica napoletana, è autore di drammi sociali [...] che allude alla webcam da computer usata dalle giovani amiche protagoniste, quattro attrici dalla storia familiare disastrata in cerca di emozioni attraverso il sesso o la droga, ed esprime con una certa sua peculiare forza lo sbandamento dell'ultima ...
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Pseudonimo della poetessa bulgara Elisaveta Ljubomirova Belčeva, nata a Sofia il 16 aprile 1893 e ivi morta il 23 marzo 1991. Iniziò a scrivere e a pubblicare giovanissima: nel 1915 apparvero con il suo [...] comunicazione, transatlantici e aeroplani, entrano nei suoi versi. La sua lirica è sempre espressione di sentimenti intensi, emozioni profonde.
Seguirono, fra le raccolte più importanti della sua lunghissima carriera poetica, Pet zvezdi (1953, Cinque ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] l'anno scorso. Il fatto è che io non riportavo la battaglia al tempo in cui avvenne; ma al tempo in cui vi leggeva con emozione il racconto da piccinetto, e di quella commozione la memoria è vicinissima a me" (inedito in Nardi, 1929, p. 43). Qui è il ...
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Storaro, Vittorio
Stefano Masi
Autore della fotografia, nato a Roma il 24 giugno 1940. È il maggior rappresentante di una scuola di pensiero che reclama dignità autoriale per il direttore della fotografia, [...] : da lui apprese la capacità di razionalizzare i procedimenti creativi. Iniziò così a mettere in relazione colore ed emozioni, miscelando la luce naturale (soprattutto quella dell'alba e del tramonto) con interventi di luce artificiale, come accade ...
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Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] e umanistico. I secondi consentono la diffusione di documenti e materiali di vario genere (idee, sentimenti, emozioni) filtrati attraverso le modalità espressive del cinema. Queste due serie risultano fuse nella produzione cinematografica che le ...
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Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] . Furono però soprattutto i ruoli nel genere drammatico, incentrati su personaggi fortemente caratterizzati e in preda a intense emozioni, che contribuirono a rafforzare il suo successo presso il pubblico: il fabbro accusato a torto di omicidio in ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] candida rosa. Il G. non abbandonò neanche nella produzione più matura i soggetti di genere, legati all'infanzia e alle piccole emozioni quotidiane, come Il regalo di Natale, Il cor contento, Il rimprovero, Il bacio dipapà e Il babau. Alternò questa ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] "bastardo del Niccolini"; oggi la lettura del Pier Luigi Farnese, il più citato dei suoi lavori, non produce emozioni superiori a quelle, poniamo, suscitate dalla Placidia in cui, peraltro, si sente un maggiore impegno stilistico.
Il B ...
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Barnet, Boris Vasil´evič
Daniele Dottorini
Attore e regista cinematografico russo, nato a Mosca il 16 giugno 1902 e morto a Riga (Lettonia) l'8 gennaio 1965. Autore dallo stile inconfondibile, dal taglio [...] una struttura codificata e costrittiva. L'interesse per i piccoli eventi che coinvolgono i singoli e le loro emozioni e la delicata descrizione degli ambienti rimasero comunque delle costanti nella sua opera, libera dai condizionamenti ideologici e ...
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emozionabile
emozionàbile agg. [dal fr. émotionnable, der. di émotionner «emozionare»]. – Di persona facile all’emozione, che si emoziona facilmente, e talvolta in modo eccessivo: un bambino, un ragazzo e.; sei troppo e., figlia mia!
emozionante
agg. [part. pres. di emozionare]. – Che suscita emozione, eccitazione; avvincente, appassionante, elettrizzante, coinvolgente: una partita e.; una lettura, un film davvero e.; un panorama emozionante.