Scrittore e pensatore spagnolo (Bilbao 1864 - Salamanca 1936). U. è il maggior rappresentante, con Á. Gavinet e B. Pérez Galdós, degli intellettuali innovatori della "generazione del '98". Partito dalla [...] , espresse nelle Poesías (1907), nel Rosario de sonetes líricos (1911), ecc. l'inquietudine, l'amore della terra natale, le emozioni dell'arte. Esemplare apologia di un cristianesimo cosmico è il suo poema El Cristo de Valázquez (1920; trad. it. 1948 ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] verificarsi una discrepanza tra la ragione, la quale ci dice che quell'azione ha un valore puramente simbolico, e le emozioni e i sentimenti, che ci dicono quanto desideriamo e speriamo che essa sia realmente efficace. Da tale discrepanza potrebbe ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] dell'uomo, è quella offerta dal sentire, e precisamente dalle impressioni, come H. le chiama, ossia sensazioni, passioni, emozioni forti e vivaci. Le idee invece sono immagini illanguidite delle impressioni. La validità di un'idea è quindi desumibile ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] così del pensiero dei sogni, del pensiero dell'inconscio, del pensiero del corpo, del pensiero dell'immaginario, del pensiero delle emozioni. In ognuno di questi casi il ricorso al concetto che ci interessa è servito, da un lato, a sottolineare la ...
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razionalismo
Paolo Casini
Il primato della ragione
Il significato del termine razionalismo deriva da ragione. Si definisce razionalismo una tendenza a razionalizzare o ‘ridurre alla ragione’ quanto [...] regole logiche, rispetto ad altre facoltà mentali come la percezione, l’intuizione, la sensibilità, la fantasia, le emozioni, la volontà.
In un senso storicamente più circoscritto il termine designa le metafisiche sistematiche del tardo Medioevo, in ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] in qualche modo, quali siano i suoi rapporti con l'insieme delle attività umane, con il sentimento, con le emozioni, con il desiderio, con i complessi meccanismi della dinamica psichica, con la percezione e la rappresentazione in generale, con ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] attraverso la comunicazione sociale. Un gesto è un movimento o un suono che indica agli altri le intenzioni o le emozioni di una persona e che, quando acquista per loro significato, diventa un simbolo. L'attività comunicativa per mezzo di simboli ...
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(XIII, p. 490; App. IV, I, p. 642)
Scienze dell'educazione. - Con questa denominazione si designano le discipline appartenenti a vari settori delle scienze filosofiche, storiche, antropologiche, sociologiche, [...] umorale, governato dalle costellazioni endocrine, che è alla base della dinamica dei bisogni, delle pulsioni, delle emozioni e dei sentimenti, degli interessi e quindi delle motivazioni, che hanno importanza decisiva nei processi educativi. Mentre ...
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realtà
Paolo Casini
L’esistenza di un mondo fuori di noi
Nel linguaggio corrente il termine realtà indica anzitutto tutto ciò che percepiamo con i nostri sensi: è la realtà fisica, opposta all’immaginazione [...] si imprimono nella nostra mente gli oggetti dei sensi, che possiamo toccare, manipolare, costruire? E il cervello, organo fisico delle emozioni, delle sensazioni e del pensiero, non è forse una massa materiale? La nostra mente, la psiche, non è a sua ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] e sensazione) introduceva la proposta di assorbimento dell'empirismo (depurato dal fenomenismo e dalla teoria della soggettività delle emozioni) nell'ambito del sistema concettuale dell'idealismo assoluto.
Al di là della linearità e del rigore della ...
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emozionabile
emozionàbile agg. [dal fr. émotionnable, der. di émotionner «emozionare»]. – Di persona facile all’emozione, che si emoziona facilmente, e talvolta in modo eccessivo: un bambino, un ragazzo e.; sei troppo e., figlia mia!
emozionante
agg. [part. pres. di emozionare]. – Che suscita emozione, eccitazione; avvincente, appassionante, elettrizzante, coinvolgente: una partita e.; una lettura, un film davvero e.; un panorama emozionante.