L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] caso affermativo, se l'ibridazione potesse dare origine a nuove specie. Questa linea di ricerca aveva già un carattere più empirico rispetto all'altra, allora dominante, e della quale subiva l'influenza. Essa incorporò anche i dati provenienti dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] in facoltà creatrice (cit. in Marhaba 1981, p. 123).
Per Ardigò la «psicologia positiva» non costituiva soltanto un modo nuovo, empirico e oggettivo, di studiare i processi e i fenomeni psichici, ma rappresentava anche la base per la spiegazione dei ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] e antilombrosiani, cominciava a delinearsi la fase post-lombrosiana dell'antropologia criminale. La disciplina era rimasta a uno stadio empirico fino alla seconda metà dell'Ottocento. C. Lombroso e la sua scuola avevano proposto l'istituzione di una ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] [1925], pp. 43 ss.), si concentrarono prevalentemente nel campo della scienza delle finanze sia dal punto di vista empirico e statistico, sia in senso teorico.
Furono in particolare le diverse manifestazioni della capacità contributiva e la tensione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le posizioni sull’alchimia di Alberto Magno, Geber latino e Ruggero Bacone contribuiscono [...] di mostrare, come nel Liber Hermetis e nella Summa perfectionis, la legittimità e la validità delle dottrine alchemiche sul piano empirico. A questi testi si allinea anche la Theorica et Praticadi Paolo di Taranto (lo stesso autore che si cela dietro ...
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ottimismo/pessimismo
Coppia di concetti complementari che nell’uso filosofico sono riferiti a concezioni o visioni del mondo connotate, rispettivamente, in senso positivo o negativo-svalutativo. L’o. [...] dolorosa del mondo; in senso filosofico esso è dato dalla giustificazione speculativa di tale esperienza, e si distingue in p. empirico, quando la sua svalutazione colpisce soltanto il mondo terreno e visibile, in antitesi a un migliore aldilà, e in ...
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opinione
Concetto di rilevanza filosofica soprattutto nel pensiero antico, nel quale corrisponde al termine δόξα, che designa in generale tutto ciò che δοκεῖ («sembra, appare»). Originariamente si riferisce [...] tra sfera del razionale e sfera del sensibile e considera la δόξα come «assenso labile e non veritiero» (Sesto Empirico, Contro i matematici, VII, 151), mentre Cicerone ne sottolinea il carattere provvisorio e il tratto comune «cum falso incognitoque ...
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qualita
qualità La totalità degli elementi e delle caratteristiche di un prodotto e/o servizio relativi alla capacità di soddisfare un determinato bisogno. Più in particolare, il termine indica sia [...] competenze a profitto dell’impresa e dei clienti, conciliando conoscenze di tipo tecnico-scientifico con conoscenze di tipo empirico (per es., il marketing). Questo mutamento di approccio ha trovato rispondenza nell’evoluzione della normativa, che ha ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] circolo di Vienna, i quali ne trassero argomenti per le loro dottrine antimetafisiche volte a definire un criterio di significanza empirica in grado di squalificare come privi di s. gli enunciati non vertenti, sia pure in modo indiretto e in linea ...
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razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] requisito, si considera razionale una credenza se è sostenuta sulla base di prove, ragioni e giustificazioni di tipo empirico o teorico. Da parte sociologica e antropologica, si contesta talvolta l’eccessiva ristrettezza di questo concetto di r ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....