Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] 1874, p. 157). Per «orientale », Tannery, immerso nell’ideologia dominante del suo tempo, intende sia ‘calcolatore’ che un po’ empirico. Ciò significa che il Diofanto di Tannery è un matematico privo di genio geometrico. A seguito delle sue ricerche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filosofo e scienziato del XVII secolo, dopo una prima fase scettica e nominalista, approda [...] , Lipsio e Vives, Pico della Mirandola e Ramo, tra i moderni; Cicerone e Seneca, Orazio, Luciano, Lucrezio e Sesto Empirico tra i classici.
Sempre ad Aix, Gassendi frequenta l’astronomo e botanico Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, intellettuale dai ...
Leggi Tutto
TAMASSIA, Giovanni Vincenzo
Cecilia Carnino
– Nacque a Mantova il 29 marzo 1776 da Domenico e da Lucrezia Vedoni.
Di famiglia non nobile ma abbastanza agiata per mantenerlo agli studi, conseguì la laurea [...] appartengono anche i due opuscoli Pensieri e Seguito dei pensieri (Mantova 1797), marcati da un approccio empirico-sensista di matrice lockiana, espresse una cultura politica saldamente articolata sui principi stabiliti dalla costituzione francese ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] . Il primo a dare una larga e solida storia dell'impero è Merivale, che nella History of the Romans under the Empire (1850) si è proposto di mostrare il mutarsi d'una rapace repubblica aristocratica in un benefico impero unitario.
Merivale appartiene ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] 'uomo troppo s'intrecciavano con la valutazione sull'arte. Ma che cosa è per il Winckelmann l'arte superatrice dell'individuo empirico? È una forma astratta, che vive e si sviluppa per necessità fisica, concepita con una mente analoga a quella in cui ...
Leggi Tutto
SINTERESI
Guido Calogero
(o Sinderesi) - Termine filosofico usato dalla psicologia e teologia medievale, di origine assai discussa. Nella prima forma, corrispondente al greco συντήρησις (l'altra forma, [...] delle passioni dell'anima, vede in essa il conscientiae morsus. Dato che nel tardo ellenismo (per es., in Sesto Empirico) il termine di τήρησις (da τηρέω, "osservo") acquista il valore tecnico di "osservazione, speculazione teoretica", così si può ...
Leggi Tutto
MUGABE, Robert Gabriel
Giampaolo Calchi Novati
Uomo politico, nato a Kutama (Rhodesia del Sud, poi Zimbabwe) il 21 febbraio 1924. Seguì gli studi nelle scuole locali e missionarie, poi in Sudafrica [...] del paese, che si erano riconosciute separatamente nei due partiti. Nell'opera di governo ha mitigato con un dosag- gio empirico il suo marxismo e il rigore rivoluzionario, pur ribadendo sempre che l'obiettivo ultimo resta la creazione di uno stato ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] alla concretezza dell'approccio al testo e al rifiuto di qualsiasi principio di eteronomia dell'arte. E una lezione di saggio empirismo - teorico e critico - che poi il C. stesso mutuava da De Sanctis per la propria opera. Altri scritti sono dedicati ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] ; D. M. Nicol, Byzantium, pp. 168-171; sulla gestione finanziaria della colonia veneziana: David Jacoby, Les Vénitiens naturalisés dans l'Empire byzantin: un aspect de l'expansion de Venise en Romanie du XIIIe au milieu du XVe siècle, in Id., Studies ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] ben note a Weber, che su di esse scrisse diversi saggi. Tuttavia, dopo aver tracciato una distinzione tra scienza assiomatica e scienza empirica, sia nel caso dell'economia sia in quello del diritto, Weber le collegò nel momento in cui si trattava di ...
Leggi Tutto
empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....