RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] di un’autonoma funzione creativa esercitata sul testo drammatico tramite la messinscena, in quanto tale profondamente diversa dall’empirico mestiere del direttore di scena ottocentesco; cfr. B. Migliorini, Varo di due vocaboli, in Scenario, I (1932 ...
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Pietro d'Abano
Marta Cristiani
Medico, astrologo e filosofo (1250 c. - 1315 c.), interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, [...] sostiene il Nardi che non si può parlare, a proposito di P., di una " fonte " di D. " in senso empirico ", riducendo a semplici congetture, prive di una base fondata, le ipotesi avanzate dal Ferrari circa le possibili relazioni personali fra i due ...
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MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] la possibilità di trascendere l’atto per cui si afferma l’io, e se avessimo dimostrato che il passaggio dall’io empirico all’io puro e quello dall’io puro all’io assoluto importa trascendenza dell’atto, resterebbe implicitamente dimostrato che l’io ...
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VALERI, Nino
Roberto Pertici
– Nacque a Padova il 28 aprile 1897 da Silvio e da Emilia Maestro, primo di due figli: il secondo, Arnaldo, seguì le orme del padre e fece, come lui, il farmacista tutta [...] anni Trenta era stato uno dei centri della cultura crociana in Italia: un crocianesimo divenuto – si potrebbe dire – canone empirico di interpretazione storica e approccio morale alla politica e alla vita. Con la grande libertà che gli era propria ...
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SOGGETTO
Guido Calogero
. Termine filosofico di storia assai singolare, essendo giunto a possedere un significato per certi aspetti esattamente antitetico a quello che aveva in origine. Il latino subiectum [...] esso con l'Io, e al pari di quest'ultimo si distingue in soggetto trascendentale, o puro, e in soggetto empirico, a seconda che vien concepito come forma universale e assoluta o come realizzazione individuale e relativa dell'attività pensante. Vedi ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...]
Fino dai primi pitagorici si affaccia l'idea che il numero debba avere un significato più profondo di quello che accada nell'uso empirico di esso, quando numeriamo gli oggetti distinti che formano un gruppo, o le parti d'un tutto; e che, insomma, la ...
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TELEPATIA (dal gr. τῆλε "lontano" e πάϑος "sensibilità")
Emilio Servadio
Termine proposto nel 1882 da F.W.H. Myers per indicare "una trasmissione di pensiero indipendente dalle ordinarie vie sensoriali". [...] esercitantesi nei confronti di un qualsiasi evento estrinseco al percipiente. La distinzione, peraltro, ha carattere del tutto empirico, in quanto teoricamente nulla vieta di considerare quello della telepatia come un caso particolare del secondo più ...
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SCHLEICHER, August
Vittore Pisani
Glottologo, nato a Meiningen il 19 febbraio 1821, morto a Jena il 6 dicembre 1868: era stato professore nell'università di Praga e poi, dal 1857, in quella di Jena.
Natura [...] , è il suo Die deutsche Sprache (1ª ediz., Stoccarda 1874).
Lo Schleicher si vantava di essere un "glottologo empirico" e sosteneva la necessità di conoscer direttamente le varie lingue confrontate. In questo senso si specializzò nello studio delle ...
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Filosofo accademico del sec. II a. C. Semita come tanti altri filosofi ellenistici e chiamato dapprima Asdrubale, venne ad Atene, secondo la migliore tradizione (un frammento di Apollodoro di Atene), a [...] De Republica, risalga a Carneade, attraverso Clitomaco, è controverso; del pari in che misura egli sia fonte di Sesto Empirico.
Bibl.: Sulla vita, fondamentale F. Jacoby, Apollodors Chronik, Berlino 1902, pp. 386-89. Una monografia esauriente sulla ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] dei Paths of life del 1942 e poi sviluppato in The open self, era il medesimo del valore e conduceva alla proposta di un'assiologia empirica. Si dice che la scienza dà soltanto fatti e non ha a che fare con i valori, il che si spiega se pensiamo che ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....