Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] statistiche. È questa la ragion d'essere della teoria statistica per il controllo di un'ipotesi al vaglio dei dati empirici, introdotta nel primo trentennio del XX secolo dai continuatori della scuola biometrica, e soprattutto da R.A. Fisher, al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] apprese la medicina viaggiando, attingendo a ogni possibile fonte di conoscenza e, soprattutto, dedicandosi con passione all’indagine empirica della natura. In tutti i luoghi che visitava si dedicava allo studio dell’aria, delle acque, dei venti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] pubblicati nel 1954 (con Richard Brumberg), 1972 (con Jacques Drèze), 1979 (di nuovo con Brumberg) e 1988. Alla verifica empirica dell’ipotesi del ciclo vitale sono anche dedicate numerose ricerche di cui le più note sono quelle pubblicate nel 1960 ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] credenza, libero arbitrio e coscienza potranno e dovranno essere ridefiniti e spiegati via via che la ricerca empirica farà luce sulla natura delle funzioni cerebrali. L'approccio riduzionista basato sull'eliminazione sostiene che la spiegazione ...
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Gentile e Spaventa
Jonathan Salina
Nell’operazione, culturale e teorica, messa a punto da Giovanni Gentile a partire dal secondo decennio del Novecento, l’importanza rivestita dalla dottrina di Bertrando [...] psicopatie in generale (1872) o a La legge del più forte (1874) – prenda l’aspetto di un confronto con positivismo, empirismo e persino con la psicologia fisiologica del tempo; un confronto, tuttavia, molto meno esclusivista di quanto non sarà quello ...
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trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] di Guittone, arduo nella sua ansia di raggiungere la mitica perfezione dei modelli trobadorici, è capitale, ma quasi sempre empirico e ingombrante.
I minori rimatori, che percorrono la faticosa via del maestro, ritentano, in genere con debole energia ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] (o, più precisamente, alle nozioni prevalenti su di esso). Nelle opere realistiche, che si suppone corrispondano direttamente al mondo empirico, l'etica non ha una relazione diretta con la fisica. Al contrario, i mondi dei generi non realistici, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] disegni, così Dio, al momento della formazione della grande città che è il mondo, disegnò un archetipo di cui il mondo empirico è copia: la Torah.
Si ha qui un’interessante rielaborazione del discorso platonico: nel Timeo le idee sono separate dal ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] della nuova filosofia scientifca in due tesi di fondo: «Primo, essa è empiristica e neopositivistica: si dà solo conoscenza empirica, basata sui dati immediati. In ciò si ravvisa il limite dei contenuti della scienza genuina. Secondo, la concezione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] secondo una gradualità determinata dalla distanza.
Non è la prospettiva del Rinascimento, matematica, ma un tentativo più empirico di restituzione della visione naturale, che in certi casi si abbandona addirittura ante litteram a veri e propri ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....