Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] , è vero, la Sicilia, ma la Valle d’Aosta è penultima.
Se queste forme di illegalità possono essere studiate e analizzate empiricamente, come rilevare, invece, l’universo ‘oscuro’ della corruzione? I livelli da cui origina e in cui si espande sono ...
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Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] tra le mani del poeta fiorentino... Lo scopo di questo breve scritto non è... di scoprire una ‛ fonte ' in senso empirico... ho sempre fatto poco caso di simili ricerche " (ibid. p. 40). L'illustre dantista premise una dichiarazione simile all'intera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] che più si rileva, tuttavia, è che in Gentili si è oramai esplicitata la (indubbiamente scettica) rinuncia alla empirica possibilità di pervenire alla conoscenza della veritas, ovvero a sapere con certezza chi dei due contendenti nell'agone giuridico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] d’indagine disciplinari (e delle modalità di osservazione e di analisi) per adeguare le ricostruzioni e le letture empiriche alla complessità dei fenomeni. Lo sviluppo della statistica e più in generale delle metodologie di analisi quantitative, la ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] e nel quale Gesù Cristo raccoglie i giusti e i beati, mentre il secondo aspetto è che per ovvie ragioni empiriche occorre immaginare il piano della Terra piatta come inclinato di un certo angolo. Guardando da sud, un osservatore immaginario vedrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] , nel quale resta sempre assai viva la lezione della scuola “economico-giuridica” e del suo marxismo aperto ed empirico, insomma di quella tradizione di studi che Antonio Anzilotti aveva chiamato di “storiografia realistica” (Pertici 2004, p. 12 ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] (febbraio 1906 - agosto 1907), in cui affioravano due orientamenti, l’uno misticheggiante, l’altro logico-empirico, entrambi riconducibili, pur nelle sue numerose varianti, al pragmatismo. La disponibilità manifestata, per suggerimento di Bergson ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] nel caso di Diabolik v. oltre) fra l'aspetto esteriore e quello morale che ripropone, sia pure in senso empirico, principi che furono propri della fisiognomia. Così, gli autori ricorrono a particolari accorgimenti di sicura efficacia, per quanto, all ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] era orientata verso un tentativo di conciliazione del dottrinarismo, sistematico pufendorfiano e wolffiano con le esigenze empirico-sperimentali della tradizione toscana scientifica o erudita, rinnovata e vivificata dall'incontro con le grandi opere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] culturale procedono dunque di pari passo. Particolarmente acceso è l’antigiolittismo degli intellettuali, a cui il pragmatismo empirico e l’attitudine spiccatamente antiretorica dell’uomo politico piemontese non appaiono certo doti, ma anzi il segno ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....