Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] teorie cliniche. Le idee psicoanalitiche, infatti, sono nate e si sono sviluppate in stretto rapporto con una particolare esperienza empirica (o 'artigianale') di tipo clinico, cioè nell'interazione di ascolto e di interpretazione fra il curante e la ...
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Il latino habĭtus si riconnette ad habere "avere, essere fornito", sicché habitus viene a significare "modo (di essere) che si ha" (cfr. il greco ἕξις "attitudine", da ἔχω "ho") o modo che si è finito [...] o meno accentuato, non è di per sé un principio motore.
Ma, mentre si svolgeva la direzione del pensiero moderno empirico-naturalistica, le correnti che miravano a spiegare lo sviluppo umano in funzione di un'attività originale, libera, di principî ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] un'estrinsecazione di tutto il nostro interesse per il mondo e l'umanità. L'interesse è conoscitivo (empirico, speculativo, estetico) o partecipante (simpatetico, sociale, religioso). Onde due tipi d'istruzione: 1° scientifico; 2° storico (umanistico ...
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Modelli descrittivi e analisi esplorativa dei dati. Modelli predittivi: regressione e classificazione. Disegno sperimentale. Applicazioni. Tra passato e futuro. Bibliografia
Come disciplina che si serve [...] essere di natura qualitativa (classificazione) o quantitativa (calibrazione). Con il termine calibrazione si definisce l’uso di dati empirici e, se disponibili, di conoscenze a priori, per la costruzione di modelli in grado di predire l’informazione ...
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Nacque a Magonza il 14 settembre 1791, ultimogenito di un funzionario del principe palatino Federico Carlo. Fu educato ad Aschaffenburg, dove il padre si era trasferito al seguito del suo signore, compì [...] .. per il Pott, o per il Grimm; i concetti suoi sulle cause e le vie delle modificazioni fonetiche rimangono allo stato empirico; anche la loro cronologia era falsata in lui dal modo stesso con cui le concepiva (rappresentando esse per lui l'elemento ...
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NONLUOGO.
Marc Augé
– Nonluogo e luogo antropologico. La crisi del luogo
Nonluogo e luogo antropologico. – La nozione di n. l. è stata concepita in relazione e per opposizione a quella di luogo o, più [...] simile a un luogo; 3) in senso stretto è dunque impossibile redigere una lista ponendo fianco a fianco i luoghi e i n. empirici. Ci può essere un luogo nel n. e viceversa, in funzione degli attori o dei momenti considerati. La coppia luogo/nonluogo è ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] . Solo una risposta positiva all'ultimo dei quesiti qui sopra elencati potrà infatti giustificare su un piano non più semplicemente empirico e pratico, ma rigorosamente teorico, l'utilità e il ben fondato logico di un discorso sulla poesia in quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] che la filosofia moderna combatte i precetti delle vecchie poetiche, ma non l’idea stessa di precetti e regole. L’empirismo di Locke permette anzi di rifondare razionalmente un sistema poetico normativo che non sia basato, come in passato, sul ...
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Gravitazione
Giulio Peruzzi
Tullio Regge
La teoria della relatività generale (RG), di Einstein costituisce la più importante teoria della gravitazione dopo quella newtoniana, sebbene il suo pieno riconoscimento [...] 28 m/kg, dove c è la velocità della luce nel vuoto) e r è la distanza fra i centri di massa dei due corpi.
Empiricamente, e con grande precisione, risulta mi=Kmg. Poiché K è una costante universale, possiamo ridefinire G in modo tale da avere K=1. Ne ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] Buffon della scienza sistematica poteva essere letta ‒ e in effetti da qualcuno lo fu ‒ come un attacco radicalmente empirista, fondato su uno scetticismo di stampo lockeano relativo agli universali che implicava una negazione di principio di tutta ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....