qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] economica della q., normalizzazione di componenti, lavorazioni e procedure) con conoscenze di tipo empirico (marketing, direzione partecipativa, decentramento decisionale con responsabilità locale). Queste trasformazioni sono state accompagnate ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] Le forme elementari della vita religiosa, Milano 19712).
Edgerton, W. F., The government and the governed in the Egyptian empire, in ‟Journal of Near Eastern studies", luglio 1947.
Edgerton, W. F., The question of feudal institutions in ancient Egypt ...
Leggi Tutto
anima
Anna Lisa Schino
La parte non corporea dell'uomo
La parola anima deriva dal greco ánemos "vento", "soffio" e quindi "respiro". Dal significato originario, che mette in relazione la vita con la [...] il primo esiste e funziona in base a principi propri, soltanto materiali, mentre la seconda è coscienza pura.
La scuola degli empiristi inglesi (17° e 18° secolo) considera invece l'anima come un'idea oscura, l'idea di qualcosa che non si conosce ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] critica. Nella Logica (1909) si precisa il carattere di pseudo-concetto della nozione di g.: il suo valore è pratico-empirico e non teorico; la teoria dei g. letterari ha un’utilità didascalica e in qualche modo, come Croce riconoscerà in seguito ...
Leggi Tutto
Mobilità sociale
Rosanna Memoli
La definizione di m. s. si è arricchita nel tempo di nuovi elementi che contribuiscono ad ampliare l'insieme delle conoscenze teoriche sulle modalità di approccio allo [...] l'insieme dei condizionamenti che rendono il sistema delle risorse estremamente incerto e i percorsi di mobilità discontinui. Lo studio empirico condotto attraverso l'analisi di rete e l'event history analysis ha rilevato che l'accentuarsi della m. s ...
Leggi Tutto
Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] sia - se ci sia - un soggetto donna, un femminile, al di là, o al di sotto, delle donne empiricamente esistenti, che costituisca l'orizzonte della loro identificazione non solo politica, ma anche simbolica (ovviamente, analoga domanda potrebbe essere ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e intensificano ruoli d'autorità (v. Fedel, 1991). La scienza politica, per parte sua, è impegnata a individuare indicatori empirici volti a misurare il grado di accettazione e di sostegno delle istituzioni e dei loro processi decisionali da parte ...
Leggi Tutto
Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] dall'esterno, o anche eccessivamente repressiva. Di fatto, il fatalismo ha un vasto campo di applicazione, se si considerano i dati empirici utilizzati da Durkheim e i vari esempi che cita. Ma l'occultamento del fatalismo da parte di Durkheim ha reso ...
Leggi Tutto
Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] di f. (cioè la coppia regolarmente sposata con figli), che resta prevalente sia come legittimazione culturale sia come struttura empiricamente più diffusa. Che questo sia il caso, è confermato da altri indicatori. In primo luogo, dal fatto che la ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] approcci filosofici va ricondotta in ultimo la pluralità di teorie formulate nell'ambito dello studio scientifico (storico-empirico) del fenomeno religioso.
3. Genealogie religiose del sistema sociale moderno
Émile Durkheim e l'origine della morale ...
Leggi Tutto
empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....