RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] speculativa le sue aspirazioni religiose. Lo stesso si può dire di Aristotele, almeno nella sua fase giovanile (e l'empirismo e il naturalismo verso i quali egli va poi sempre più inclinando provocano d'altronde piuttosto un allontanamento del suo ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] utilità. Il dualismo smithiano e ricardiano tra valore d'uso e valore di scambio è stato abbandonato come affatto empirico, e dell'utilità si è voluto dare una definizione più rispondente al carattere soggettivo dell'individuo economico. Se, infatti ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] inglese e uno dei più tipici esponenti, nel campo delle dottrine economiche, della peculiare forma mentis rispondente al metodo dell'empirismo.
Bibl.: Un'edizione critica dell'opera An inquiry into the nature and causes of the wealth of nations è ...
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MASCI, Filippo
Guido Calogero
Filosofo, nato a Francavilla al Mare il 29 settembre 1844, morto il 7 dicembre 1922 a Napoli. Dal 1885 al 1919 fu professore di filosofia nell'università di Napoli, dopo [...] le scuole secondarie (voll. 3, Napoli 1902-10). In nome del kantismo, il M. combatte contro positivisti ed empiristi difendendo il principio dell'apriorità delle forme conoscitive: ma considerando la sintesi kantiana come una funzione, che si rivela ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , il G. rispose alla Camera il 12 giugno 1902: "io confesso che la mia è proprio una politica empirica, se per empirismo si intende tener conto dei fatti, tener conto delle condizioni reali del paese e delle popolazioni in mezzo alle quali dobbiamo ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] in parte sull'osservazione del mondo. Ciò è particolarmente vero nel campo della medicina, nel quale originariamente il termine 'empirico' si riferiva a un gruppo di medici che rifiutavano la teoria e la speculazione e basavano la pratica medica sull ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] della chirurgia operatoria
L'antisepsi e l'asepsi
Come era già accaduto per Semmelweis, furono i risultati del metodo empirico di Lister, e non una teoria sul suo funzionamento, a rivelarsi decisivi. Il chirurgo li presentò avvalendosi del metodo ...
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Croce e Dewey
Brian P. Copenhaver
Le ragioni di un ‘conflitto’
John Dewey e Benedetto Croce morirono nel 1952, a distanza di sei mesi l’uno dall’altro, dopo aver vissuto due vite lunghe durante le quali [...] pp. 60-68). E nonostante ciò che Dewey aveva detto in proposito, Croce attaccava ancora la sua «pertinace professione di empirista e pragmatista» (p. 296) e osservava come queste tesi danneggiassero «le grandi e belle verità che il Dewey insegna nei ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] vetustum palatium, che era la dimora del duca. L'organizzazione del 'sacro palazzo', pur non superando l'empirismo organizzativo del principe longobardo, incominciò tuttavia a fare una distinzione tra cariche palatine (senescalco, camerario) e uffici ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] che il pensiero può superare nell'ambito della conoscenza la semplice relazione tra soggetto e oggetto ed afferma che oltre il soggetto empirico e il mondo esterno c'è qualcosa superiore all'uno e all'altro, cioè la sintesi a priori. Il C. dimostra ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....