Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] canto del cigno per una certa grandiosità di disegno, che sincretizza senso e ragione, conoscenza scientifica e fede, empirismo e idealismo. Gli elementi naturalistici del precedente platonismo prendono in essa il sopravvento sino a far del fuoco o ...
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Figlio d'un Ateniese e d'una schiava di Tracia, solo per metà greco quindi, discepolo, in età matura, di Socrate e, già prima, di Gorgia e d'altri sofisti, Antistene fu il fondatore della scuola che chiamarono [...] socratica non serve allo scopo, è un vano esercizio dialettico.
Il suo metodo vuol essere, come altri ha detto, un empirismo concreto. La scuola cinica ha soprattutto un ideale che mira a radurre in atto: la lotta contro la società civile e ...
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Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] voce Expérimental fece iniziare la nuova concezione della natura e della scienza con Bacone e Descartes, capifila dell’empirismo e del razionalismo secentesco, secondo uno sviluppo culminante nell’opera di Newton. L’idea della nascita della scienza ...
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MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] dell’umanità (1842, n. 4, pp. 35-37) e Il mio trascendentalismo (n. 9, pp. 72 s.) sviluppò una sintesi fra empirismo e trascendentalismo ispirata sia alla filosofia di Aristotele, sia alla riflessione di Bacone, sia al pensiero di Kant.
La sua opera ...
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RIGNANO, Eugenio Vittorio
Gaspare Polizzi
RIGNANO, Eugenio Vittorio. – Nacque a Livorno il 31 maggio 1870 da Giacomo e da Fortunata Tedesco in una famiglia di origini ebraiche.
Dopo gli studi presso [...] in Italia, si richiamano all’evoluzionismo biologico e filosofico, alla psicologia scientifica e più generalmente al positivismo e all’empirismo francesi e inglesi.
Nel 1925 tenne il primo corso di psicologia in un’Università pubblica di Milano, l ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] dalla fisiologia: le acquisizioni di tale scienza, infatti, da un lato avevano fornito basi razionali al pragmatico empirismo terapeutico della medicina inglese, dall'altro avevano consentito di accantonare definitivamente la teoria dell'arcano di ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] filosofeggiare e le vuote speculazioni dei medici del suo tempo e conferì nuovo e grande valore al vecchio empirismo ippocratico, basato sull'esperienza e sul ragionamento. Fu un convinto assertore dell'importanza della esperienza clinica, dell'esame ...
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FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] iconografica intesa come imprescindibile ausilio didattico, con notevole lungimiranza - in una epoca che vedeva un forte empirismo zooiatrico - il F. auspicava il superamento della sterile contrapposizione tra maniscalchi e veterinari.
Altro lavoro ...
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universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] ’esistenza separata delle idee universali platoniche è all’origine di ogni successiva forma di idealismo.
Aristotele era incline all’empirismo: nel suo Organon, cioè gli scritti di logica premessi a tutta l’enciclopedia del sapere, formulò una specie ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] la realtà che si va edificando sulle macerie del Muro di Berlino e sulla crisi delle ideologie (pragmatismo, empirismo, contrattualismo), che avevano messo da parte la cosiddetta questione morale: essa comporta, al contrario, una forte presa di ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....