Fisiologia. - La dottrina sull'essenza della costituzione ha avuto nei tempi un contenuto variabile, a seconda di quelle dottrine sulla natura delle parti componenti il corpo umano che dominarono nelle [...] (poi più volte confermata e riconosciuta anche nel campo botanico: G. Scaglia, 1927) il Viola poté sottrarre all'empirismo secolare la dottrina dei tipi costituzionali, e obiettivarla in funzione di dette leggi. Numerosi lavori della scuola italiana ...
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Benché il nome Cadore non sia in uso nella toponomastica ufficiale se non nell'appellativo di sette comuni (Lozzo di Cadore, Pieve di Cadore, San Pietro di Cadore, San Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, [...] la zappa, richiama l'orticoltura. Di rado i pendii sono intagliati da ripiani artificiali per la coltivazione, e l'empirismo tradizionale è seguito dalla grande maggioranza dei coltivatori, per i quali non occorre dar troppe cure ai prodotti della ...
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OMOPOLARI ed ETEROPOLARI, LEGAMI
Giovanni Battista Bonino
. Il problema della costituzione intima dei composti chimici, della natura e del dinamismo delle forze misteriose che si esercitano fra gli [...] omopolare. Per questa descrizione invece si è dimostrata assai più adatta e feconda la moderna meccanica quantistica.
L'osservazione empirica dei fatti chimici porta già a formulare l'ipotesi che ad ogni "tratto" di valenza omopolare (nel senso ...
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MECCANICISMO e VITALISMO
Giuseppe Montalenti
. La concezione materialistica, monista dell'universo (v. materialismo; monismo) implica l'esclusione di ogni elemento metafisico nell'interpretazione dei [...] la vittoria, né la più elevata espressione del meccanicismo. E neppure le teorie meccaniciste più generali, in parte derivate dall'empirismo e dal sensismo dei filosofi inglesi, neppure l'homme machine del de La Mettrie, né l'atomismo di Holbach, né ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] per una parola, questa si riferirà al suo oggetto non solo nel mondo attuale ma anche in ogni mondo possibile; perciò, ogni enunciato empirico di identità a = b (dove a e b sono due parole che designano lo stesso oggetto) che è vero sarà vero in ...
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La parola classis, oltre alle classi del censo (v. classe) venne assai presto a indicare in Roma i varî gradi o "classi" della scuola, poiché Quintiliano nelle Institutiones oratoriae usa l'espressione: [...] opere da noi definite classiche, da farne il fondamento stesso dell'arte. Ciò che non rispondeva a ragione era per essi empirismo, "non arte".
Non meno degli antichi, la Rinascita in sé non conobbe termine d'opposizione all'ideale classico, ma nell ...
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MERCATORE (o Mercator, latinizz. di Kremer), Gerhard
Giuseppe Caraci
Uno dei più grandi geografi del sec. XVI, considerato il fondatore, o, meglio, il riformatore della cartografia scientifica. Nacque, [...] concetto scientifico della cartografia, in quanto la riconduce a procedimenti matematici, sottraendola a quella specie di eclettico empirismo, fino ad allora prevalente, anche se poi per difetto o imperfezione di elementi costruttivi mantiene talora ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] che il filosofo siciliano considerava lo «pseudoidealismo» della «pseudofilosofia» crociana fondata su un’estetica contaminata di empirismo –, contendendogli l’eredità ‘filosofica’ di De Sanctis che della Poesia di Dante (mai citata) costituisce il ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] . I conferenzieri popolari, invece, ritennero di dover ritradurre le teorie così ottenute in esperimenti, ritornando all'empirismo e individuando nell'esperienza sensibile il punto d'arrivo e di partenza della conoscenza popolare della Natura. I ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] XVII sec., era ora soppiantata da quella di un uditorio pubblico che assumeva il ruolo di testimone indipendente dei fatti empirici. Nella visione morale di Priestley, questo pubblico era dotato di un'autorità speciale; in ciò è possibile vedere un ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....