Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] geografia agraria può essere applicato, con eguale proprietà, a prontuari e manuali pratici, ispirati al medesimo, concreto, empirismo, ma risulta palesemente indadeguato all’esame del trattato teorico, quegli Elementi d’agricoltura che Re verga nel ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] avversario, nel seminario stesso di Monreale, fu il filosofo Vincenzo Miceli, tanto opposto a ogni concessione all'empirismo e tanto assorbito nella contemplazione dell'essere da farsi accusare addirittura di spinozismo. Lo seguiva un giovane, Nicola ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] professionale sia una solida istruzione storico-filosofico-letteraria. Non convinto dalle argomentazioni dei Sella e neppure dall'empirismo politico desanctisiano, il C. propose il seguente ordine dei giorno di sfiducia: "La Camera ritenendo cessata ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] ; l'edizione completa uscì a Milano nel 1897 e segnò il punto più importante del trapasso tra utopia e realtà, tra empirismo e dottrina nella cultura organologica in genere.
È a questo Metodo - diviso in tre parti, delle quali la prima (storia dell ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] simultaneo della scienza e della poesia: ma senza, tuttavia, che la scienza in ultima analisi trascendesse la ricerca empirica (nella quale il C. fu, peraltro, dottissimo ed espertissimo, come insegnano i suoi lavori sul calcolo differenziale, sull ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] lui svolto nel periodo iniziale con l'esperienza decisiva, e per lui rivelativa, del Circolo di Vienna, quindi dell'empirismo logico, soprattutto secondo il magistero di Schlick, su cui tornerà più volte, non solo per ricordarlo ma per differenziare ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] , Torino 2004; Epistolario 1943-1967. Dal Partito d’azione al centro-sinistra, a cura di M. Franzinelli, Roma-Bari 2007; «Empirico» e «Pantagruel». Per un’Europa diversa. Carteggio 1943-1945 (con A. Spinelli), a cura di P.S. Graglia, Milano 2015 ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] ricavi per le entrate fiscali, sul catasto che era ripreso nel '49.
La posizione del C. - dettata certo più da empirismo e da senso politico che da impostazioni dottrinali - non era priva di efficacia, perché attenta a più direzioni di intervento in ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] egli si formò un sistema eclettico, in cui a principi della filosofia scolastica si giustapponevano principi desunti dall'empirismo e dal sensismo. Partendo dalla teoria sensistica che originariamente l'anima umana è solo ricettiva, egli affermava la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offrendo un’interpretazione realistica del copernicanesimo, Galileo rifiuta la distinzione [...] di tipo essenzialmente meccanicistico comporta da un lato l’esclusione di spiegazioni fisiche fondate sull’approccio qualitativo e sull’empirismo “volgare” degli aristotelici, dall’altro conduce a ritenere che la natura sia retta da un ordine di tipo ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....