SODERINI, Giovanvittorio
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 6 marzo 1527 da Tommaso – figlio di Giovan Vettorio, fratello di Piero – e da Caterina del marchese Lorenzo Malaspina.
Come era tradizione [...] naturalistiche del tempo, ampiamente permeate dagli influssi della trattatistica teorica (da Teofrasto a Plinio), e dall’empirismo contadino toscano; non senza considerazioni circa gli influssi astrologici e la simbologia religiosa (si pensi alla ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] ; occorreva coordinare i particolari osservati, secondo i rapporti di causalità, e riguardarli con l'aiuto dell'empirismo clinico e delle altre scienze sperimentali. Il suo orientamento nella disciplina e nella didattica è parzialmente riassunto ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] del F. alle teorie meccanicistiche discendeva dal desiderio di emancipare la medicina dalla mera prassi e da un empirismo deteriore per farne una scienza capace di inserire le manifestazioni contingenti entro un sistema teorico complessivo. I ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] della medicina è la filosofia, per questo è poco considerata dal volgo, che reputa quella del medico solo un'attività empirica, perché come per i pipistrelli la luce, così agli ignoranti estranea e oscura è la teoria ("Medicina vero cum fundamenta ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] Battista in un paesaggio fluviale apparso da Sotheby’s a Londra, 8 luglio 1981), nella sfera d’influenza dell’empirismo galileiano (Ottani Cavina, 1976, II).
È proprio la vicenda di Jacob Pynas a confermare, alla luce delle acquisizioni cronologiche ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] del mondo, che giustificasse e sorreggesse il nuovo Stato. Ma tutti costoro avevano fallito: avevano vinto l’empirismo cavouriano e la soluzione monarchica, da cui era nato uno Stato senz’anima, tutto ordinaria amministrazione e assolutamente ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] poneva come erede del classicismo arcadico e su quella tradizione innestava un accoglimento pieno delle tematiche illuministe, dell’empirismo e del sensismo derivanti dall’adesione alla filosofia di John Locke ed Étienne de Condillac. Da questi però ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] le fondazioni del metodo vivantiano appaiono ormai saldamente infisse in una concezione dalla fisionomia ben definita: un empirismo scientifico, non «scettico» (Il nostro programma, cit., p. I), impregnato di venature positivistiche e sociologiche ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] su di esso l'epistemologia della scienza dell'uomo divenuta ormai l'oggetto precipuo della sua meditazione. Sulla scorta dell'empirismo di D. Hume (Treatise on human nature) e del realismo di N. Machiavelli (sempre presente nelle sue riflessioni ...
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MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] apprensione astraente, che nel singolare coglie l’essenza come un che di universalizzabile, e non si limita – come l’empirismo vorrebbe – a una generalizzazione del singolare stesso. La nozione di «ente» è primordiale e implicita in ogni altra. Essa ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....