Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] Pergola, A., Residui 'contrattualistici' e struttura federale nell'ordinamento degli Stati Uniti, Milano 1969.
La Pergola, A., L''empirismo' nello studio dei sistemi federali: a proposito di una teoria di Carl Friedrich, in "Diritto e società", 1973 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] contemporanea che è in esso palese, il Discorso sulla pittura costituisce una testimonianza significativa di un empirismo edonistico volto ad aggirare ogni principio estetico rigidamente normativo: una posizione che vive una fase di particolare ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] ’affermarsi di una mentalità scientifica ebbe le sue tappe principali nell’opera di G. Galilei (1564-1642) e nell’elaborazione dell’empirismo inglese e del razionalismo francese e tedesco. Si creò così il terreno su cui si affermarono nel 18° sec. le ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] rinfacciatagli con tono di degnazione di un passato "risorgimentale",e, sotto le sembianze di un'ostentata antiretorica, l'"empirismo degli uomini pratici, che credono di poter risolvere le grandi questioni coi piccoli mezzi"; ma soprattutto, la ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] zone della Toscana dove la crisi era meno acuta, nonché la sua personale esperienza di imprenditore agricolo. Tale dichiarato empirismo egli metteva però al servizio di una rigida coerenza liberista e liberale che lo portava a denunciare l'intervento ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] stato semmai un "politico alieno dalla politica", uno spirito capace di vedere le cose con razionalità lontano dal volgare empirismo, un conservatore capace di un sincero spirito liberale e di un atteggiamento riformista.
L'idea dello J. era basata ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] in Italia e Germania, a cura di R. Manselli-J. Riedmann, Bologna 1982, pp. 83-130; G. Tabacco, Empirismo politico e flessibilità ideologica nelle relazioni fra Alessandro III e i due imperi, "Bollettino Storico-bibliografico Subalpino", 81, 1983, pp ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , al funzionalismo (che s’impone a partire dall’Esposizione Internazionale di Stoccolma del 1930), al cosiddetto nuovo empirismo, trovano espressione significativa nelle realizzazioni di S. Ericson (Göteborg, Masthuggskyrkan, 1910-14); a Stoccolma: R ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] europei, alcuni ecclesiastici promossero un serio tentativo di aprire il pensiero religioso tradizionale al razionalismo e all'empirismo diffusi nella cultura laica. Fermenti di grande significato questi ora ricordati; ma il loro impatto sulla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dell’intera nave» (quam de tota navi desiderata rationem exposci, Fubini 2003a, p. 47). La metafora colpì un fautore dell’empirismo moderno come Francis Bacon, che sul principio del 17° sec. così la ripeteva in The advancement of learning (libro II ...
Leggi Tutto
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....