PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] tentativo rosminiano di dedurre un sistema dall’idea apriori di essere, tentativo al quale erano contrapposti un realismo empirista e un modello di ricerca filosofica quale costruzione in fieri, non dogmaticamente chiusa entro limiti prefissati, ma ...
Leggi Tutto
BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] dell'arte nordica in senso lato, e ha potuto creare una sintesi assai originale. Così la Veduta di Venezia, empirica e particolareggiata, non ha precedenti nell'arte italiana, ma neppure nell'arte del nord per senso atmosferico e compositivo ...
Leggi Tutto
PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] pragmatica della filosofia analitica del linguaggio, permeò questo sorprendente esperimento di scrittura e mostrò pienamente l’influsso dell’empirismo logico sui Quaderni.
Morì a Firenze il 27 marzo 2012.
La biblioteca, l’epistolario, le carte di ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] narrativa che parrebbe attestare una precisa consapevolezza formalistica. Starà proprio alla cultura non umanistica e all'empirismo conoscitivo del G. correggere il percorso in direzione di una ricerca metanarrativa e metalinguistica, di segno ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] solo Paese', i precedenti culturali neolamarckiani del materialismo russo premarxista, la tradizione nazionalpopulista russa, l’empirismo pratico della scuola agronomica di Ivan M. Miciurin, le riflessioni sulla 'cultura proletaria' di Aleksandr ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] di Vivante che a quella di Sraffa. Il richiamo a un uso del termine esperienza senza la chiave di lettura empirista, allora generalmente impiegata, rappresentava un atto di coraggio intellettuale estremo. Né si tratta di un isolato colpo di mano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] avanzata civiltà raggiunte dalla Toscana quattrocentesca.
Significativa, in questa rassegna analitica (che potremmo definire di umanistico empirismo) in cui viene descritta l’attività minuta e giornaliera del settore tessile, è la sua testimonianza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] Anche l’economia politica, com’è successo per le altre scienze esatte, deve quindi rompere ogni subordinazione all’empirismo e servirsi di dottrine astratte per formulare i propri principi. Secondo Fuoco, la strada indicata dalla mathématique sociale ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] parte Stile continuava e amplificava lo spirito di Domus, dall’altra anticipava le tematiche dell’organicismo e dell’empirismo che sarebbero emerse nel dibattito del dopoguerra. La singolarità della sua posizione, tuttavia, va valutata sulla base di ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] le astrazioni e fa continuamente riferimento alla diretta considerazione della realtà, pur senza cadere mai nell'empirismo dispersivo, riuscendo anzi ad affiancare, a visioni generali, talune efficaci analisi dell'evoluzione storica del capitalismo ...
Leggi Tutto
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....