L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] XVII sec., era ora soppiantata da quella di un uditorio pubblico che assumeva il ruolo di testimone indipendente dei fatti empirici. Nella visione morale di Priestley, questo pubblico era dotato di un'autorità speciale; in ciò è possibile vedere un ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] professionale sia una solida istruzione storico-filosofico-letteraria. Non convinto dalle argomentazioni dei Sella e neppure dall'empirismo politico desanctisiano, il C. propose il seguente ordine dei giorno di sfiducia: "La Camera ritenendo cessata ...
Leggi Tutto
PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] il positivismo fosse la strada per superare in Italia l’habitus mentale idealistico e aprire alla sociologia come scienza empirica (Lineamenti di sistematica sociologica, Milano 1964). In questo campo, da un lato pose al centro le relazioni umane e ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] ragione aprono le vie della verifica sperimentale. La cosiddetta rivoluzione scientifica trae origine dalla netta rottura con l’empirismo aristotelico. Da un lato le grandi opere teoriche greche rimesse in circolazione, dall’altro le nuove concezioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] in generale, ma contro la particolare concezione che ne aveva avuto la più tarda scolastica, resa sterile da un empirismo meramente descrittivo, consistente in un’arida descrizione dei fenomeni che li allontana dai bisogni reali dell’uomo. I bersagli ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] tanto della storiografia filologica quanto della storiografia "scientifica", sottraeva la storiografia alla scienza, cioè all'empirismo naturalistico, scioglieva il tragicomico dilemma di P. Villari, inaspettatamente ravvicinava l'opera stessa ai ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] giudizio, rendeva invece a Giolitti, ora considerato come un illuminato leader liberale, che invano cercò, col suo empirismo, di condurre la monarchia italiana fuori della fatale ed intrinseca linea di svolgimento, sfociata nel fascismo: discorsi del ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] prime opere pu e lu i testi che appartengono all'epoca Song fossero chiaramente la maggioranza.
Nel parlare degli studi empirici di epoca Song-Yuan focalizzati su singole tematiche, non si allude certo a una visione del mondo simile alla filosofia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] motivi retorico-nazionalistici prevalenti nel loro tempo e dalla poderosa diga che il neoidealismo aveva eretto contro l’empirismo angloamericano, essi non riuscirono a imprimere una svolta decisiva. In particolare, non fuoriuscirono dalla scelta di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] spiegazione astronomica, che è invece dominata dal raziocinio.
Anche per Laplace l'astronomia è un sapere dal quale "l'empirismo è stato interamente bandito": la teoria matematica dei moti celesti, come si legge nell'Exposition du système du monde ...
Leggi Tutto
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....