SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] Rinascimento e in età barocca s. indica qualunque tecnica che implichi la fusione dei colori con il calore, perfino l'encausto (v.). Non è dunque dalle fonti letterarie che possiamo aspettarci lumi sulla tecnica e sulla diffusione dello smalto.
Prima ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] 'Accademia di Brera. Due anni dopo, nell'ambito della stessa rassegna, presentò tre ritratti, e nel 1830 il dipinto a encausto Lo sbarco di Colombo in America (anch'esso di ubicazione ignota), soggetto che in quel periodo godeva di notevole fortuna ...
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Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (Παυσίας, Pausias)
G. Pesce
Pittore greco di Sicione, figlio e discepolo di Bryes, poi allievo di Pamphilos di Amphipolis, visse all'incirca fra il 380 e il [...] in voga da Parrasios e destinato a larga diffusione nel successivo periodo ellenistico. Eccezioni alla regola dei dipinti ad encausto di piccolo formato furon grandi tavole, fra le quali celebre l'Immolazione dei buoi (al tempo di Plinio esposta ...
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ARISTEIDES (᾿Αρισέιδης Aristīdes)
F. Magi
2°. - Celebrato pittore tebano, forse figlio di Nikomachos, sulla cui genealogia e cronologia si mostra confusa la tradizione antica, tanto che è stata supposta [...] Alessandro Magno.
Nei colori egli appariva un po' duro (Plin., Nat. hist., xxxv, 98). Era ritenuto anche l'inventore dell'encausto (Plin., Nat. hist., xxxv, 122). Per primo egli avrebbe espresso nella pittura l'animo e le suggestioni umane, o meglio ...
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AGLIO, Andrea Salvatore
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Di Antonio, nacque ad Arzo (Lugano) nel 1736. Dopo aver lavorato in patria come scalpellino, nel 1752 andò in Germania; si stabilì a Dresda rimanendovi fino al 1774. Ebbe [...] (nel 1784 riuscì ad imitare l'alabastro scuro; le imitazioni del lapislazzulo risultarono non durature). Con una specie di encausto eseguì su marmo copie di dipinti celebri. Inventò pure una macchina, ricorda l'Oldelli, "colla quale un uomo con ...
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Pittore greco (sec. 4º a. C.), allievo di Eupompo e maestro di Pausia e Apelle; attivo tra il 390 e il 340 circa. Dipinse la battaglia di Fliunte tra Ateniesi e Sicionî (367 a. C.). Plinio ricorda anche [...] la conoscenza dell'aritmetica e della geometria e una sua dote era la ratio. Si dedicò anche all'insegnamento, e i corsi nella sua scuola duravano dodici anni. Dipinse per primo a encausto e affermò in tutta la Grecia l'uso della pittura su tavola. ...
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BELLENGHI, Lodovico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Francesco e da Annunziata Carroli nella parrocchia di S. Agostino il 6 luglio 1815. Seguì i corsi nella locale scuola di disegno, dapprima con P. [...] Oriente che divenne ben presto di moda) e nella sperimentazione di tutte le tecniche, dall'affresco all'olio, all'encausto, al pastello, alla pittura d'impasto su maiolica. Cominciò con le tradizionali composizioni di soggetto storico e mitologico ed ...
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CAYLUS, Anne Claude Philippe conte di
E. Lissi
Uno dei maggiori antiquarî-archeologi del XVIII secolo, nato a Parigi nel 1692, morto a Parigi nel 1765.
Nel 1716 visita Smirne, Efeso, Colofone, si ferma [...] del papiro (Dissertation sur le papyrus). Il suo trionfo in questo genere di ricerche è la famosa scoperta della pittura ad encausto, secondo il passo di Plinio (Nat. hist., xxxv, 122, 149). Delle quattro varietà di cui parla Plinio, il C. ha trovato ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] biacca bruciata che fu rinvenuta in orci in un incendio al Pireo. Questi effetti dovevano bene adeguarsi alla tecnica dell'encausto adoperata dal maestro, che doveva curare questi problemi tecnici e che sentì il bisogno di scrivere di aver dipinto ad ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] esser stati eseguiti proprio in occasione della morte del personaggio. La tecnica praticata è, nella maggior parte dei casi, l'encausto (v.), sopra un supporto che in alcuni casi è stato precedentemente ricoperto da un fondo bianco; il colore è ...
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encausto
encàusto s. m. [dal lat. encaustus, gr. ἔγκαυστος, der. di ἐγκαίω «riscaldare»]. – 1. Tecnica pittorica, in uso spec.nell’antichità greca e romana, che adopera colori sciolti nella cera bollente: pittura a e.; dipingere a encausto....