LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] II per 700 lire. Nel medesimo periodo il pittore partecipò alla decorazione del duomo di Mondovì con tre immagini sacre affrescate a encausto: S. Bernolfo, S. Evasio e S. Cecilia. La Promotrice fu un'ottima vetrina per il L., che nel 1861 guadagnò le ...
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BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] 'altra parte anche alla critica moderna la tecnica dello stacco parziale e riattacco praticata dal B. appare esemplare; la tecnica a encausto che egli adoperava per far aderire il colore è ora bandita, ma il Prosdocimi mette in risalto la cura con la ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] un paesaggio sullo sfondo, in altri ambienti del convento, entrambi eseguiti a olio su muro con una tecnica molto simile all'encausto; una Madonna col Bambino e s. Felice da Cantalice, "di uno stile guidesco" (Susinno), di cui esisteva una replica di ...
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GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] che, clandestinamente in carri di fieno, giungevano da Pompei. Si trattava di falsi realizzati con la tecnica dell'encausto su un intonaco molto duro e un arriccio piuttosto bianco, secondo un procedimento che aveva indotto Johann Joachim Winckelmann ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] 1852 affrescò l'abside e i pennacchi della cupola della chiesa di S. Massimo a Torino; nel 1855 eseguì la decorazione a encausto della chiesa di S. Dalmazzo; dal 1857 al 1861 affrescò il duomo di Vigevano; nel 1860 la collegiata dell'Assunta di Bene ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] con pece e cera, lo montò su un telaio; quindi la superficie pittorica venne pulita, ampiamente integrata e coperta con un ‘encausto’ utile anche per ravvivare i colori. In linea con il gusto dell’epoca e con altri interventi di Palmaroli, il ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] e sottratta dai Francesi nel 1797. Al C. spetta anche il merito di aver recuperato il procedimento della pittura ad encausto, secondo quanto attesta il Requeno (1787); tecnica con cui dipinse una stanza in palazzo Castiglioni a Mantova, ancora ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] arcadico, 1832, n. 1, pp. 365 s.) e, nel 1835, quello della poetessa Deodata Roere Saluzzo (Glaucilla Eurotea), eseguito ad encausto per la galleria dei ritratti in Arcadia, a Roma (Bibl. Angelica, n. 183).
Sposato con la contessa Maria Negrone, il C ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] nei quadri "con storie dell'antico" di G. B. Dalera, F. Giani e A. Misertaure che adornavano lo studio tutto ad encausto che Caterina di Russia aveva commissionato a C. Unterberger. A Roma era anche nel 1790 quando dipingeva decorazioni per il Giani ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] , Pompei ed Ercolano, per osservare e studiare le antiche tecniche di decorazione, tra le quali quella dell'encausto. Questa tecnica, consistente nell'applicazione a caldo di colori sciolti nella cera, venne sperimentata nella decorazione del 1784 ...
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encausto
encàusto s. m. [dal lat. encaustus, gr. ἔγκαυστος, der. di ἐγκαίω «riscaldare»]. – 1. Tecnica pittorica, in uso spec.nell’antichità greca e romana, che adopera colori sciolti nella cera bollente: pittura a e.; dipingere a encausto....