Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] immunodepressi si presentano con frequenza le meningiti fungine (da Criptococcus neoformans e da Candida albicans) e l'encefalite da toxoplasma.
f) Endocarditi infettive. L'endocardite è l'infiammazione del rivestimento interno delle cavità e delle ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] , ma una netta ristrutturazione del neurocranio, che coinvolge direttamente la morfologia cerebrale. In queste forme, infatti, l'encefalo non è solo più grande rispetto alle forme del Pleistocene medio, ma presenta anche caratteristiche peculiari che ...
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Chirurgia plastica
Nicolò Scuderi
La chirurgia plastica ha origini antichissime. I primi interventi di plastica vengono descritti nei Veda, libri sacri indiani, e in Mesopotamia due millenni prima dell'era [...] rarissima, ma la neoplasia è comunque in grado di portare a morte il paziente infiltrando strutture vitali come l'encefalo o grossi vasi. La terapia consiste nell'asportazione radicale del tumore.
Lo spinalioma, o , o carcinoma a cellule squamose ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] così in aree fredde ben diverse dall'originaria sede africana e la specie si propagò verso nuovi confini. Le dimensioni dell'encefalo, che nell'Homo erectus è compreso tra circa 900 e 1200 ml, rientrano nel campo di variabilità che caratterizza l ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] importante dal punto di vista della morfologia comparata, è l'opera di Th. Willis (1621-1675), che studiò l'encefalo dell'uomo, paragonandolo con quello di diversi altri Mammiferi, e ne riconobbe l'unità strutturale.
Di proposito abbiamo tralasciato ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] . Possono però aversi talvolta emorragie capillari. Quanto ai rammollimenti, essi si possono verificare in ogni regione dell'encefalo, ma più frequentemente nella capsula interna, con esito in emiplegia. Le arterie malate possono anche provocare, per ...
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. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] cercato di curarla operando sulla regione lesa, dopo adeguata cura medica. Se non v'è evidenza di lesione ossea o encefalica che agisca come stimolo, l'attesa dev'essere prolungata, altrimenti breve. Ma persistendo o aggravandosi il male, la cura ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] che le modificazioni di struttura anatomica, la nascita del linguaggio verbale ha prodotto anche capitali trasformazioni dell'encefalo. Secondo un'interpretazione largamente accettata, infatti, l'aumento della massa del cervello che ha permesso all ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] sonno dell'animale. Il ritmo veglia-sonno, com'è noto, è principalmente regolato dalla sostanza reticolare del tronco dell'encefalo (v. sonno). Le ricerche che dimostrano la variazione delle risposte del genicolato dalla veglia al sonno sono numerose ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] sua responsività generale agli stimoli esterni. Questo effetto può essere mediato dal ‛sistema reticolare del tronco dell'encefalo' o da un suo equivalente funzionale.
Quinto, essi possono influenzare strutture periferiche che agiscono come segnali ...
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encefalo
encèfalo s. m. [dal gr. ἐγκέϕαλος agg. e s. m., propr. «che è dentro la testa», comp. di ἐν «in» e κεϕαλή «testa»]. – In anatomia, porzione anteriore del sistema nervoso centrale dei vertebrati, costituita dal cervello, dal cervelletto...