Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] di struttura si riconduce alle rime dottrinarie del Convivio, precisamente a Le dolci rime, dov'è alternanza similmente veloce di endecasillabi e settenari nella strofe lunga (si pensi, ivi, a mosse quali: «né la diritta torre l fa piegar rivo che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] nuove istanze romantiche nell’opera in versi di Ugo Foscolo (nei sonetti, in particolare, e nel carme in endecasillabi sciolti Dei sepolcri), ogni discorso sulle forme liriche del nostro Ottocento deve prendere le mosse dalla giustapposizione delle ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] ciclo di leggende assai note nel Medioevo, e la forma metrica (stanze di quattro alessandrini monorimi, seguìti da una coppia di endecasillabi) ricorda il Decalogo e il Salve regina bergamasco, il Cato, il S. Alessio e il S. Lorenzo, il Liber de regi ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] superata quella del Maspero (1846).
Nel sec. XIX ha pubblicato saggi di versione, particolarmente dell'Odissea, non più in endecasillabi ma in esametri, virtuosissimi, G. Pascoli; ma l'Omero del Pascoli somiglia troppo al suo fanciullino. In questi ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] chiamate aghït, inni religiosi detti ilāhī, per lo più in quartine, con metro sillabico, in prevalenza ottonarî e endecasillabi, con cesure, rime e assonanze. Si raccolgono anche racconti (detti masal e destan), indovinelli (bilmege) e proverbî (darb ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] .
La poesia popolare genovese ha le sue ninne-nanne, le sue canzoni e canzonette, le sue quartine di endecasillabi a rime alternate, reali o per assonanza, sul genere dello strambotto (bellezza, bontà, amore, gioia, matrimonio, insulti, maledizioni ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] toscano, con musica arcaica per canto, accompagnata dal violino.
Cantare alla boara: specie di strambotto, composto di quattro endecasillabi a rime baciate. Poesia arguta e comica del boaro, intonata su musica allegra e saltellante, affine a quella ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] edizione del Teseida si conduce secondo l'autografo, non è detto che se ne debba accettare anche l'unico endecasillabo di tredici sillabe come frutto d'imperizia o come soluzione provvisoria, raccomandate entrambe a un indice statistico troppo vicino ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] ). Una traduzione dell'Inferno in alessandrini, certamente troppo musicali e dolci se confrontati con i forti e plastici endecasillabi dell'originale, fu fatta nel 1817 dal poeta provenzale Henri Terrasson, e pubblicata con un corredo di note ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sonetti e odi celebrative o d'occasione, nel 1862 il G. aveva composto un Poema autobiografico dove aveva rievocato in endecasillabi sciolti gli episodi salienti della propria vita di combattente. Nel 1867 decise di passare al romanzo, a ciò persuaso ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...