THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] arte greca intitolata Il Medioevo dorico e lo stile del Dipylon (Roma 1903).
Nel 1887 compose i suoi primi idilli in endecasillabi sciolti, apparsi nella Gazzetta letteraria tra il 1891 e il 1892, quindi confluiti nella sezione La casa degli avi dell ...
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SILVESTRI, Girolamo Andrea
Enrico Zerbinati
– Nacque a Rovigo nel 1728 (fu battezzato il 2 novembre), decimo figlio del conte Carlo e di Arpalice Agnese di Ludovico Paoli.
Dal 1747 al 1749 studiò a [...] l’Emilio e la concezione religiosa del suo autore (Sulla religione di Gianjacopo Rousseau..., Venezia 1767) e il poemetto in endecasillabi Versi sciolti sopra il globo aereostatico, in Nuovo Giornale d’Italia (VIII (1784), pp. 297-301).
Affiliato all ...
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SANI, Luigi
Gabriele Scalessa
SANI, Luigi. – Nacque a Reggio Emilia il 4 marzo 1820 (Zamboni, 1949; Finzi, 1978) da Francesco, ingegnere, e da Adelaide Bovi, di nobili origini, che morì circa due anni [...] l’ordine e la pulizia della propria casa.
A parte qualche poesia sciolta, in pubblicazioni singole (come il carme in endecasillabi A Lorenzo Costa del 1861), si dedicò all’allestimento di un libro complessivo che raccogliesse i suoi testi poetici. Ne ...
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UBERTI, Giulio
Maria Teresa Mori
– Nacque il 5 settembre 1806 a Brescia da Uberto, impiegato pubblico, e da Marianna Albrizzi. Ebbe due fratelli, Giacomo e Vincenzina. Il padre morì per colera nel 1836.
Visse [...] e di declamazione musicale e incominciò a pubblicare versi. Tra il 1841 e il 1842 uscirono due poemetti in endecasillabi sciolti di ispirazione pariniana, L’Inverno (Milano 1841) e La Primavera (Milano 1842), dove l’autore riprendeva in maniera ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] l'amore finalmente ricambiato. Lo schema metrico è quello della canzone con due piedi identici di settenari "abbc" e sirma di endecasillabi "DDEE". Un collegamento interno è dato dalla rima "c" che forma anche rima al mezzo al v. g. Non mancano le ...
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ORTI MANARA, Girolamo
Valerio Camarotto
ORTI MANARA, Girolamo (Giovanni Girolamo). – Nacque a Verona il 19 dicembre 1769 dal conte Agostino e dalla marchesa Isotta Maria Spolverini dal Verme.
Compiuti [...] di Tibullo, si segnalano anzitutto, sul fronte dei classici greco-latini, una versione del Ratto di Elena in endecasillabi sciolti (già uscita l’anno precedente: Volgarizzamento del ratto di Elena di Coluto con altre varie traduzioni, Verona ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] ’Europa, «idillio» in versi ricercati, esclusivamente sdruccioli, e Giustino, tragedia in cinque atti con lieto fine, in endecasillabi e settenari sciolti, salvo le parti strofiche dei cori conclusivi. Qui l’indovino Cleone e l’imperatore Giustiniano ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] il beau monde capitolino.
Appena ventenne elaborò La Erodiade, un poema di argomento biblico in dieci canti in endecasillabi sciolti, che apparve presso i tipi di Ottavio Sgariglia (Assisi 1784). Nel Discorso preliminare sopra i versi sciolti ...
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VITTORELLI, Jacopo
Rodolfo Zucco
‒ Nacque a Bassano (oggi Bassano del Grappa) il 10 novembre 1749, da Giuseppe ‒ esponente di una delle più antiche famiglie della nobiltà cittadina ‒ e da Caterina Salvioni.
Fu [...] Bassano 1774).
Con venti sonetti, il poemetto in ottave A Maria Teresa, quattro canzonette, il poemetto in ottave di endecasillabi sdruccioli I maccheroni e la traduzione di un carme latino di Giambattista Roberti, le Rime accolgono la prima raccolta ...
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BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] , si adoperava a metterne in atto le volontà.
Nel 1360 il B. compose un poemetto di didattica agricola, in endecasillabi a rime baciate, intitolato Tesoro dei rustici, opera che si pone nella scia del Liber ruralium commodorum, composto fra il ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...