MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] : Le fànfole. Esperimenti di poesia metasemantica (Bari 1966; poi Gnòsi delle fànfole, Milano 1994), composizioni in endecasillabi costruite con parole inventate dall'autore non su base etimologica, ma sonora, mediante un linguaggio che richiama ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] delle immagini sotto l'onda di una dominata commozione, nell'alternarsi sapiente dei toni, nella felice varietà del ritmo. L'endecasillabo sciolto ora si snoda in un isodinamismo incalzante, ora si inarca in giochi di echi e di contrappunti, ora si ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] storici come Terenzio (1754), Torquato Tasso (1755): commedie in prosa o, in diversi casi, in versi (martelliani, endecasillabi e settenari, ecc.), secondo un'attitudine praticata dal G. durante tutta la sua carriera. Un particolare interesse ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] espressione, il sonetto nella forma consacrata dal Burchiello (ossia con coda, eventualmente iterabile, di settenario più distico di endecasillabi a rima baciata), appare meglio come la puntuale e pronta risposta (il C. parla di "epigrammi in sonetti ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] metri, che prendono il titolo dal nome di colui al quale sono indirizzate; nel terzo, diciotto odi in quartine di endecasillabi; nel quarto, quinto e sesto, rispettivamente otto, sei, sei odi, dalle raccolte del 1586, 1587, 1588 e 1591). La Parte ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , Firenze 1981, pp. 213-277; S. Kunze, Elementi venez. nella librettistica di L. D., ibid., pp.279-292; W. Osthoff, Gli endecasillabi villotistici in "Don Giovanni" e "Nozze di Figaro", ibid., pp. 293-311; L. Zorzi, "Teatralità" di L. D. tra "memorie ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] 92r-101r la Diosymposis; i tre ultimi scritti non sono stati finora ripubblicati. Le due epistole metriche furono tradotte in endecasillabi sciolti da F. G. Battaglini (ms. a Forlì, Bibl. Com., Piancastelli VI 87). Per il Liber Isottaeus abbiamo ora ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che contengono centodiciassette sonetti per la morte del Pescara, un madrigale e una canzone molto lunga, in endecasillabi e sette settenari, più altri diciassette sonetti di vari argomenti. Le Rime sacre e morali contengono centonovantacinque ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sonetti e odi celebrative o d'occasione, nel 1862 il G. aveva composto un Poema autobiografico dove aveva rievocato in endecasillabi sciolti gli episodi salienti della propria vita di combattente. Nel 1867 decise di passare al romanzo, a ciò persuaso ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...