CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] Real Coliseo de los Caños del Peral dalla compagnia di Manuel de San Miguel. I recitativi di quest'opera sono tutti in endecasillabi, mentre le parti destinate al canto sono liberi versi più brevi.
Nel 1747, trascorso il periodo di lutto per la morte ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] i luoghi santi che oltre mare aveva vicitato" (novella X).
Il testo è forse l'Ave o graziosa virgo pia, in endecasillabi rimati a coppie, pubblicata per la prima volta dallo Zambrini (Messer Dolcibene, Ave Maria, a cura di F. Zambrini, Bologna 1859 ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] sul piano linguistico sia nel recupero di aspetti della comicità letteraria, sia soprattutto nell’adozione di un ➔ endecasillabo sdrucciolo, che realizzava «uno strumento espressivo intermedio fra il verso epico-lirico della tradizione italiana e “la ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] , secondo un uso d'Oltralpe, dovevano essere rappresentate di seguito alla tragedia, per rallegrare gli spettatori. Tutte in endecasillabi e settenari, sono organizzate come una breve serie continuata di scene, senza divisione in atti: vi compaiono ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] storici come Terenzio (1754), Torquato Tasso (1755): commedie in prosa o, in diversi casi, in versi (martelliani, endecasillabi e settenari, ecc.), secondo un'attitudine praticata dal G. durante tutta la sua carriera. Un particolare interesse ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...