Perugia
Alessandro Campi
Il primo riferimento a P. che s’incontra nelle Istorie fiorentine (d’ora in avanti Ist. fior.) riguarda la decisione di Urbano IV (1261-64) di promuovere una spedizione militare [...] cui signoria de facto su P. durò dalla metà del 15° alla metà del 16° sec., sebbene sempre contrastata da un’endemica lotta con le altre fazioni (in particolare quella degli Oddi) e resa debole dai violenti scontri interni alla stessa famiglia. Tra ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] monspeliensin a Colle San Vito, un areale di Campanula elatinoides, endemica in Lombardia (Saggio di distribuzione, ecologia e variabilità della Campanula elatinoides Moretti, endemismo insubrico, Bergamo 1955, in coll. con N. Arietti - L. Fenaroli ...
Leggi Tutto
PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] della leva nell’ex Stato napoletano, sostenendo che questa avrebbe moltiplicato le adesioni alla resistenza borbonica e all’endemica presenza delle bande di briganti. Il parlamentare aquilano apparteneva al notabilato che da decenni si misurava con ...
Leggi Tutto
GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] sempre più spesso nell'ultima fase della sua vita.
Nonostante l'aggravamento delle condizioni fisiche e lo stato di endemica precarietà materiale, grazie alle sue indubbie qualità pittoriche continuò a godere della stima dei suoi amici e colleghi, e ...
Leggi Tutto
VENIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco, figlio unico di Giovanni, e di Lucietta Nani di Federico, nacque a Venezia il 15 aprile 1650.
Iniziò la carriera politica [...] con le colonie sudamericane, di per sé potenzialmente fiorenti, ma vessati dalle prevaricazioni dei funzionari e da un’endemica corruzione delle magistrature con la segreta connivenza dei viceré; mali aggravati dalla feroce concorrenza di olandesi e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Germania versa nel caos politico per le contrapposizioni tra principi e città, mentre [...] atteggiamento puramente difensivo nei confronti dei principi, rifiutandosi di immischiarsi nelle guerre delle altre città.
La conflittualità endemica della Germania del XV secolo non riguarda solo lo scontro tra principi e città. Gli stessi principi ...
Leggi Tutto
rane, rospi e raganelle
Giuseppe M. Carpaneto
I genitori dei girini
Gli Anuri sono un ordine di Anfibi privi di coda ma con arti posteriori adatti a saltare. Comprendono le rane, i rospi e le raganelle, [...] peso. All’estremo opposto, ci sono specie che non raggiungono neanche 1 cm di lunghezza, come Eleutherodactylus iberia, endemica di Cuba.
Le rane vengono consumate a milioni da moltissimi animali (Uccelli, Mammiferi, Rettili, pesci) e rappresentano ...
Leggi Tutto
storioni e altri pesci primitivi
Giuseppe M. Carpaneto
Ricercati per le loro uova
I Condrostei sono pesci muniti, come gli Osteitti, di un insieme di ossicini che ricoprono le branchie (opercolo) ma, [...] forza allo scatto in avanti verso la preda.
Gli Amiiformi comprendono una sola specie, l’amia calva (Amia calva), endemica della parte orientale degli Stati Uniti. Caratteristica della specie è una macchia nera e arancione a forma di occhio posta ...
Leggi Tutto
emarginazione
Margherita Zizi
Essere escluso o escludersi dalla società
L'emarginazione è la condizione di chi viene relegato ai margini, cioè alla periferia del sistema sociale, e implica quindi la [...] del Terzo Mondo e in via di sviluppo offre un quadro ancora più drammatico: qui l'emarginazione è una condizione endemica e potenzialmente esplosiva. Basti pensare al fenomeno dei bambini abbandonati o all'incontrollato sviluppo delle favelas e delle ...
Leggi Tutto
ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] Vill., R. villosa L., R. alpina L., R. pimpinellifolia L., che vivono sui monti nelle Alpi e negli Appennini; è endemica, perché limitata alle regioni più elevate delle Madonie in Sicilia, la R. Strobliana Burn. et Grml.; si trova solo nelle Alpi ...
Leggi Tutto
endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...
endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...