È una grave alterazione anatomica diffusa del muscolo del cuore, per la quale il tessuto del miocardio è sostituito da zolle più o meno numerose di un connettivo cicatriziale, duro, fibroso. Queste zolle [...] sono più numerose nella parete del ventricolo sinistro, specialmente alla punta. L'alterazione compromette anche l'endocardio sottostante e il pericardio soprastante ed è una delle cause più note delle così dette chiazze tendinee del pericardio. Le ...
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SOTTI, Guido
Claudio MASSENTI
Anatomopatologo, nato a Padova il 31 dicembre 1876. Allievo di A. Cesaris-Demel, libero docente di anatomia patologica nel 1903. Nominato professore ordinario di questa [...] tubercolosi primitiva della milza, sull'infarto emorragico del fegato, sulle formazioni pseudovalvolari dell'endocardio, sulla colelitiasi e le recenti osservazioni istopatologiche sulla meningite tubercolare trattata con streptomicina, comunicate ...
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pacemaker
Dispositivo medico che, tramite impulsi elettrici, stimola la contrazione del cuore.
Struttura
L’involucro del p. è costituito da un piccolo contenitore ermetico in titanio, materiale altamente [...] e l’estremità distale (elettrodo di stimolazione) è a diretto contatto con la parete interna del cuore, l’endocardio.
Tecnica di impianto
L’elettrocatetere viene inserito nella vena, in anestesia locale, per puntura diretta della vena succlavia ...
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CARDIACI, VIZÎ - Alterazioni, delle valvole o degli orifizî cardiaci capaci di provocare un perturbamento dell'idraulica circolatoria. Possono consistere in stenosi degli orifizî (quando gli orifizî si [...] organici di cuore possono essere congeniti e acquisiti, rispettivamente riferibili a processi morbosi che hanno colpito l'endocardio durante la vita intra o extra-uterina. Tra gli agenti etiologici più frequenti dei vizî acquisiti debbono ricordarsi ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] vasi in rapporto con lesioni di questi organi. - Il cuore, com'è noto, è costituito nelle sue pareti da tre strati, l'endocardio, il miocardio e il pericardio; tutti e tre, se colpiti da un agente morboso, possono ammalarsi e a tali malattie s'è dato ...
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dispnea
Paolo Palange
Patrizia Paoletti
Sensazione soggettiva di difficoltà a respirare; rappresenta uno dei sintomi principali delle patologie dell’apparato cardiorespiratorio. La sensazione di d. [...] , d. respiratoria e d. psicogena, La prima può essere dovuta a patologie che interessano il pericardio, il miocardio, l’endocardio, le valvole cardiache e i grossi vasi. La d. respiratoria può derivare da patologie che interessano il sistema nervoso ...
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cardiopatia
Francesco Romeo
Qualunque anomalia strutturale o funzionale a carico del cuore. Le c. possono essere divise in c. congenite, se presenti fin dalla vita fetale, e c. acquisite, quando si [...] malattie a diversa eziologia che si manifestano dopo la nascita e possono interessare il pericardio, il miocardio, l’endocardio, gli apparati valvolari, il tessuto di conduzione cardiaco e i vasi coronarici. Le cause sono numerose e comprendono ...
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MIOSITI (dal gr. μῦς "muscolo")
Giovanni Boeri
Sono così denominate le affezioni infiammatorie dei muscoli, acute o croniche. Sede del processo infiammatorio è generalmente dapprima il tessuto connettivo [...] sempre dipende da una vera infezione reumatica (riconoscibile dalle alterazioni che induce contemporaneamente anche nei muscoli, nell'endocardio); il freddo, i traumi, lo strappamento muscolare sono anche capaci di produrla. Si manifesta con dolori ...
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REUMATISMI e PSEUDOREUMATISMI (dal gr. ῥεῦμα "flussione")
Giovanni Boeri
Il concetto di reumatismo, una volta identificabile quasi con quello di malattia delle articolazioni, presenta oggi limiti piu [...] sono sede di vivi dolori, accentuabili con le variazioni atmosferiche, e diventano rigide. La febbre è saltuaria e modica, l'endocardio non viene mai leso. Nella successiva evoluzione, per usura delle cartilagini e atrofia ossea, si hanno anchilosi e ...
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BONOME, Augusto
Giulio Coari
Nacque a Casale Monferrato il 17 giugno 1857, da Evasio e da Rosa Bettello, e si laureò in medicina a Genova nel 1882. Si dedicò in modo particolare allo studio della fisiologia, [...] sull'embriogenesi della nevroglia, su alcuni aspetti della patologia del sistema nervoso, dei plessi nervosi dell'intestino, dell'endocardio, del tessuto osseo. In relazione a tale ultimo argomento) sono da ricordare i tentativi del B. di coltivare ...
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endocardio
endocàrdio s. m. [comp. di endo- e -cardio]. – In anatomia, la membrana endoteliale che riveste internamente le pareti del cuore (e. parietale) e le altre formazioni presenti nelle cavità cardiache: muscoli papillari (e. papillare),...