In biologia cellulare, processo che le cellule utilizzano per l’assunzione di sostanze presenti nell’ambiente extracellulare o aderenti alla membrana della cellula stessa. Le sostanze che devono essere assunte sono circondate da una piccola area della membrana plasmatica, la quale prima si invagina e poi si stacca, formando una vescicola intracellulare che racchiude il materiale ingerito.
L’ e. mediata ...
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Biologia
Vescicola situata nel citoplasma sottostante il plasmalemma che si forma per invaginazione della membrana cellulare a seguito di interazioni ormone-recettore o virus-recettore (➔ endocitosi).
Zoologia
Corpo [...] centrale solido del nucleo dei Protozoi, in specie dei Rizopodi, Flagellati e Sporozoi, costituito o da cromatina sola o associata a plastina, o esclusivamente di plastina, e in tale ultimo caso estraneo ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] sono distrutte da proteasi lisosomiali e vacuolari. Sembra molto probabile che l'ubiquitinilazione sia usata come segnale per l'endocitosi e come guida verso i vacuoli di molte proteine di membrana. Tuttavia, molti quesiti interessanti non sono stati ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] di particolari vescicole intracellulari si libera all’esterno della cellula quando esse si fondono con la m. plasmatica. Nell’endocitosi si ha il fenomeno inverso: alcune zone della m. plasmatica si invaginano e si staccano formando piccole vescicole ...
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trasfezione
Stefania Azzolini
Introduzione di DNA esogeno in cellule riceventi eucariotiche. La trasfezione può essere transiente o stabile, a seconda che il DNA trasfettato venga mantenuto nel citoplasma [...] del DNA carichi negativamente; le particelle formate con il DNA aderiscono alle superfici cellulari e vengono inglobate mediante endocitosi. Il secondo utilizza la capacità delle cellule di inglobare DNA estraneo sotto forma di precipitato di fosfato ...
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actina
Stefania Azzolini
Proteina globulare che costituisce sia i filamenti sottili delle cellule muscolari, sia i microfilamenti del citoscheletro. Risulta perciò coinvolta nella contrazione muscolare [...] citoplasmatici, l’attività motoria delle cellule, la citochinesi, i cambiamenti di forma delle cellule ed eventi quali l’endocitosi e la secrezione. Il comune denominatore di questi eventi, apparentemente diversi, è che tutti si basano sulla capacità ...
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vescicola
Piccola cavità o sacchetto circondato da membrana che svolge ruoli diversi a seconda del contesto biologico in cui viene a trovarsi. Ogni cellula eucariotica contiene diversi organelli mantenuti [...] , e dal compartimento di uscita di quest’ultimo, il reticolo trans di Golgi, alla membrana plasmatica. Nell’endocitosi avviene un trasporto vescicolare in direzione opposta; dalla membrana plasmatica si formano continuamente nel citoplasma vescicole ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] a impulsi', come avviene invece per gli ormoni o gli enzimi dei granuli (v. Pozzan e altri, 1994).
Organelli della via endocitica. - Dato che l'esocitosi, sia di granuli che di vescicole, comporta l'aggiunta di membrana al plasmalemma, ci si potrebbe ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] fattori di crescita (EGF, PDGF), una volta legati al proprio r., sono trasportati nella cellula per endocitosi all’interno di speciali vescicole membranose, che, fondendosi tra loro, costituiscono vescicole di dimensioni maggiori, dette recettosomi ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] in risposta a variazioni del flusso dei segnali ed è controllato geneticamente. Alcuni recettori internalizzano il segnale per endocitosi (ad es. quelli dell'insulina), se ne distaccano e poi vengono riciclati. Altri svolgono attività enzimatica ...
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endocitosi
endocitòṡi s. f. [comp. di endo- e -cito, col suff. -osi]. – In biologia, processo di trasporto di materiali solidi e liquidi all’interno di una cellula mediante vescicolazione e invaginazione della membrana plasmatica; più propriam....
fagocitosi
fagocitòṡi s. f. [der. di fagocito, col suff. -osi]. – Processo biologico per cui determinati elementi unicellulari (protozoi, come le amebe; globuli bianchi polinucleati, ecc.), mediante emissione e retrazione di prolungamenti...