Piccolo phylum di animali scoperti nel 1839. Parassiti dei Cefalopodi e più raramente di altri Invertebrati marini: Anellidi, Nemertini, Ofiure ecc., sono animali vermiformi ciliati, di circa 6-7 mm di [...] (in genere una) con funzione riproduttiva danno origine ad agameti. Non vi è distinzione fra un ectoderma e un endoderma. Si tratta in ogni modo di animali cellulari in cui si è differenziato uno strato esterno somatico, talora anche sinciziale ...
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In zoologia sistematica, l’insieme di tutti gli organismi pluricellulari Eucarioti compresi nel regno animale. A differenza dei Protozoi, hanno corpo costituito da numerose cellule, che esplicano differenti [...] del corpo dei M. diploblastici o diblastici e sono indicati rispettivamente con i nomi di ectoderma e di endoderma. Più propriamente, riferendosi all’animale adulto, conviene usare i termini di epidermide e gastrodermide. Questa condizione, rispetto ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] nell’embrione di alcuni animali, dove gruppi di cellule costituenti la blastula raggiungono la cavità del blastocele e formano l’endoderma.
Fisica
Il movimento d’insieme di particelle per effetto di un campo di forza, del trascinamento da parte di ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] boccale o stomodaeum e l’anale o proctodaeum di varia estensione; nel tratto medio (mesenteron), invece, dall’endoderma. Il mesenteron è particolarmente esteso nei Vertebrati, mentre negli Artropodi è ridotto. A costituire la parete definitiva dell ...
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Scifozoi Classe di Cnidari Medusozoi comprendente circa 250 specie e gli ordini Stauromeduse, Peromeduse (o Coronati), Semosteomee, Rizostomee. Alcuni riuniscono gli ultimi due ordini nella sottoclasse [...] di senso statico (statocisti) e talvolta anche un fotorecettore (ocello visivo). La mesoglea è sviluppata, così che ectoderma ed endoderma sono distanziati l’uno dall’altro. Il celenteron è una cavità ampia, unica al centro dell’ombrella, divisa alla ...
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notocorda
Giuseppina Barsacchi
Struttura impari situata dorso-medialmente nell’embrione dei Cordati, di cui costituisce il primo scheletro assile. I Cordati si dividono in due sottogruppi: gli invertebrati [...] da un tipo particolare di mesoderma, il cordomesoderma. Essa si forma durante la gastrulazione, subito dopo l’invaginazione dell’endoderma a costituire l’intestino primitivo o archenteron, ed è indispensabile per l’induzione del tubo neurale, che si ...
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vegetativo botanica Si dicono v. quegli organi, come radici, fusti e foglie, che non riguardano la riproduzione.
Per le tropofite, periodo v. è il periodo nel quale vengono esplicate le varie funzioni, [...] all’emisfero in cui è accumulata maggior quantità di tuorlo, in contrapposto al polo animale, dove generalmente è situato il nucleo; nello stesso senso citoplasma v.; dall’emisfero v. deriva l’endoderma, chiamato perciò anche foglietto vegetativo. ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] di Wirsung (➔ pancreas).
Il f. si origina, durante lo sviluppo embrionale, da una evaginazione ventrale del pavimento dell’archenteron (endoderma del futuro tratto duodenale); tale evaginazione dà luogo a un diverticolo cavo, che per lo più si divide ...
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Phylum di animali marini, quasi tutti planctonici, trasparenti, iridescenti, talvolta fosforescenti. Differiscono dai Celenterati, cui sono affini, per vari caratteri: mancanza di cellule urticanti e presenza [...] celenteron e vengono espulsi dalla bocca. Lo sviluppo è indiretto (larva cidippide). La mesoglea, o strato intermedio fra l’endoderma e l’ectoderma, ha un grande sviluppo, e contiene cellule stellate, fibre muscolari, e forse anche cellule nervose ...
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VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] dorsale. Per la sua origine è stata omologata ai polmoni degli altri Vertebrati che come è noto sono formati dall'endoderma faringeo. Nei Teleostei la vescica natatoria non comunica con l'intestino, eccettuati i Ganoidi e i Teleostei Fisostomi ove è ...
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endoderma
endodèrma (meno com. entodèrma) s. m. [comp. di endo- (o ento-) e derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, il foglietto germinativo interno (chiamato anche entoblasto, endoblasto, intestino primitivo, ipoblasto) della gastrula dei metazoi,...