Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] inoculazione di un mezzo di contrasto nel dotto pancreatico, praticato con l’ausilio di un fibroscopio (pancreatografia retrograda endoscopica) che viene fatto progredire fino al duodeno, da dove è possibile insinuare una sottile sonda nel dotto ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] interna genovese: un gruppo nefrologico con il suo centro dialitico, un gruppo gastroenterologico con la sua sezione endoscopica e laparoscopica, un gruppo reumatologico con un primo nucleo di fisioterapia, oltre ai gruppi cardiologico, ematologico e ...
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Colecisti
Daniela Caporossi e Red.
La colecisti (dal greco χωλή, "bile", e κύστις, "vescica"), chiamata anche cistifellea (composto di cisti- e dell'aggettivo latino felleus, "della bile"), è un organo [...] la prima volta sull'uomo da K. Langenbuch nel 1882, viene oggi eseguito per via endoscopica (v. il capitolo Le immagini endoscopiche, Laparoscopia diagnostica e operativa).
Bibliografia
e. giavini, Embriologia comparata dei Vertebrati, Napoli, SES ...
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Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] . Quando i calcoli sono localizzati nel dotto pancreatico in vicinanza dell'ampolla, si può procedere alla rimozione endoscopica; è stata proposta anche la litotrissia perendoscopica. Il citrato può solubilizzare i calcoli di carbonato di calcio ...
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Esofago
Daniela Caporossi e Red.
L'esofago (dal greco οἰσοϕάγος, derivato dai temi οἰσ-, "portare", e ϕαγ-, "mangiare") è il tratto di tubo digerente compreso tra faringe e stomaco, responsabile del [...] es. succlavia destra). La diagnosi di disfagia di origine esofagea si basa sull'impiego di indagini radiologiche ed endoscopiche.
L'esofagite è l'infiammazione dell'esofago. Se ne distinguono varie forme in rapporto al tipo (catarrale, suppurativa ...
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Le immagini della vita intrauterina
Eugenio Maggi
Vincenzo De Prosperi
Antonio Pachì
La rappresentazione della vita intrauterina è senza dubbio la più affascinante delle procedure diagnostiche per [...] consiste in una tecnica di visualizzazione diretta del feto, con eventuale prelievo di tessuti fetali, eseguita per via endoscopica. Si effettua nel secondo trimestre di gravidanza per particolari analisi genetiche (per es. distrofia muscolare). Ha ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] 'elettropuntura nella terapia degli aneurismi aortici. Inoltre viene ricordato, dal Bilancioni, come pioniere nel campo delle tecniche di illuminazione endoscopica.
Anche al di là della sua dimensione di medico e di scienziato, il D. fu una figura di ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] , quando non sono soggette a infiammazione o trombosi; quelle interne sono riconoscibili solo con l'esplorazione digitale o endoscopica. I sintomi delle emorroidi non complicate consistono in prurito e bruciore per quelle esterne e in un senso di ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] dalla diagnosi e dalla stadiazione del tumore. Le forme superficiali sono curate con un trattamento conservativo quasi sempre endoscopico, mentre per le forme infiltranti è necessario un approccio radicale, con l'asportazione in toto della vescica e ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] alla madre il prodotto del concepimento, riservando al momento della nascita soltanto la conoscenza dei tratti fisiognomici. L'endoscopia, che consente la visione diretta di aspetti morfologici e funzionali che con altri mezzi diagnostici è possibile ...
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endoscopia
endoscopìa s. f. [comp. di endo- e -scopia]. – Procedimento d’indagine medica che, per mezzo di particolari strumenti, spesso muniti di apparati ottici e di illuminazione, consente la visione della superficie interna di condotti...
endoscopico
endoscòpico agg. [der. di endoscopia] (pl. m. -ci). – Relativo all’endoscopia, attuato mediante un endoscopio: esplorazione e. di un organo; strumenti e., usati per esami endoscopici.