Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] a determinare l'avvio della trombosi. a) Il danno della parete vascolare. La parte più interna della parete vascolare, a contatto con il sangue circolante, è l'endotelio, costituito da uno strato di cellule adagiato su uno strato sottostante di ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] peso corporeo. Essi sono costituiti da due grandi settori, quello vascolare e quello interstiziale, in cui la componente idrica corrisponde, venoso. L'aumento della permeabilità dell'endotelio capillare, di origine infettiva (batteri, ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] volta, è formato da esili fibre reticolari, da un’abbondante rete vascolare, da istiociti (o cellule reticolari) e da cellule adipose.
Il midollo e cellule periferiche, che appiattendosi formano l’endotelio dei vasi. Nel corso dello sviluppo, l ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] anche per iperplasia delle sue fibrocellule.
R. vascolare
Il r. vascolare chiama in causa processi di vario tipo, quali origine locale e di sostanze vasoattive. In questo contesto l’endotelio ha un ruolo cruciale, in quanto svolge i ruoli di sensore ...
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Tumore costituito da vasi capillari, istologicamente ben differenziato: può essere semplice, manifestandosi come una chiazza o una tumefazione di colore purpureo, a localizzazione solitamente cutanea, [...] emangioendotelioma è un tumore, a volte maligno, originato dall’endotelio dei capillari, costituito da un groviglio di esili capillari. L’ emangiopericitoma è un raro tumore vascolare, costituito da abbozzi endoteliali, ripieni di sangue, circondati ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] è stato in parte dimostrato mediante studi del danno vascolare condotti su arterie carotidi di ratto, in cui e altri, 1986; v. Inoue e altri, 1988). Tale risposta endotelio-mediata all'aumento della tensione di attrito è stata osservata anche nella ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] raggiungendo lo stroma e le pareti dei capillari; l'endotelio dei capillari, che sono numerosi, congesti e tortuosi . Nel contempo si verificano un aumento della rete vascolare dell'apparato bronchiale e un'importante modificazione delle cellule ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] e perdita permanente della canalizzazione vascolare. Tale effetto si produce con l'introduzione di sostanze sclerosanti all'interno del vaso; la soluzione ideale è quella in grado di provocare la distruzione locale dell'endotelio, estesa alla parete ...
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Congestione
Giancarlo Urbinati
Il termine congestione, dal latino congestio, "ammassamento", è ancora largamente usato nel linguaggio corrente non tecnico per indicare un aumento della quantità di sangue [...] acutamente, per riduzione della pressione di perfusione, e conseguenti aumento della permeabilità dell'endotelio capillare e passaggio di liquidi dal compartimento vascolare a quello interstiziale; l'edema dei tessuti, a sua volta, esercita una ...
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placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...
glomerulo
glomèrulo s. m. [der. del lat. glomus -mĕris «gomitolo», con suffisso dim.; propr., «piccolo gomitolo, agglomerato di corpuscoli»]. – 1. In botanica, gruppo di fiori che nell’insieme formano una palla: è quasi sempre un’infiorescenza...