Diabete
Gaetano Crepaldi
Michele Dalla Vestra
Paola Fioretto
Il diabete mellito (dal greco διαβήτης, derivato da διαβαίνω, "passare attraverso", e dal latino mellitus, "dolce come il miele") è un'alterazione [...] di rischio per malattia cardiovascolare, mentre taluni autori ipotizzano che l'esistenza di anomalie della funzione dell'endotelio vascolare possano assumere un ruolo nello sviluppo dell'aterosclerosi in tali pazienti. Il risultato di tutte queste ...
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Cause di cecità e nuove strategie terapeutiche
Marco Centofanti
Mario Stirpe
L’occhio può essere considerato come uno strumento deputato a focalizzare sulla retina le immagini, con la minima distorsione [...] via di sviluppo per la mancanza di donatori), ma anche il trapianto di membrana amniotica, di cellule staminali, di endotelio.
Distacco della retina
La retina è lo strato di tessuto sensibile alla luce situato all’interno dell’occhio che attraverso ...
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Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] influenzata dalla presenza, in uno stesso individuo, dei polimorfismi FVL e PT, come lo sono i danni all'endotelio, la stasi postoperatoria o postpartum, l'immobilità prolungata, uno sforzo fisico intenso e i contraccettivi orali. Le mutazioni ...
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ambiente e cervello
Alessandro Sale
In parallelo all’azione dei geni, l’ambiente in cui l’individuo si sviluppa e dal quale riceve gli stimoli sensoriali nel corso della vita ha un’influenza notevole [...] nuovi vasi nel cervelletto, nello striato e nell’ippocampo, dipendente dall’aumentata espressione del fattore di crescita dell’endotelio vascolare (VEGF, Vascular Endothelial Growth Factor) e del fattore di crescita insulino-simile di tipo 1 (IGF-1 ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] la leucemia, mentre, finché le vegetazioni linfoadenoidi e mieloadenoidi non si sono aperte nelle vene, ma rimangono coperte dall'endotelio vasale, le linfoadenie e le mieloadenie hanno il carattere di aleucemiche. Il B. delucidò, quindi, in modo ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] , e altri esistenti in altri istituti, sono dunque costituiti da cellule derivate dal miocardio, da muscoli volontarî, dall'endotelio dei vasi sanguigni; le quali però, in relazione all'attivita ameboide che esse nel nuovo ambiente esplicano, hanno ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] quelle naturali quanto a proprietà elastiche e di contenimento, è molto più difficile riprodurre le funzioni espletate dall'endotelio nel suo contatto con il sangue.
Un altro interessante esempio si ha per la cute artificiale. Infatti, mentre ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] del sangue, come pure le cellule le quali costituiscono il sottilissimo rivestimento dei primitivi vasi sanguigni (endotelî vascolari), derivano da un abbozzo specifico mesodermico (angioblasto); però in periodi ulteriori dello sviluppo gli elementi ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] le piastrine da cui vengono rilasciate istamina e serotonina. Questi mediatori aumentano la permeabilità dell'endotelio, agevolando la penetrazione dei complessi immuni circolanti nella parete vascolare.
Ipersensibilità di tipo ritardato. - Questo ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] , o sono appena accennati.
5. Flebiti puerperali: sono dovute alla propagazione dei germi lungo le vene; là dove l'endotelio vasale è da questi attaccato e distrutto, il connettivo, messo a nudo, provoca la formazione di coaguli sanguigni, che ...
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endotelio
endotèlio s. m. [comp. di endo- e (epi)telio]. – In anatomia, tessuto di origine mesodermica, formato da cellule appiattite, a contorni poligonali e accostate le une alle altre, che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni,...
linfangioendotelioma
linfangioendoteliòma (o linfoangioendoteliòma) s. m. [comp. di linf(o)-, angio- e endotelio, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, tumore (di natura benigna o più spesso maligna) che prende origine dall’endotelio dei...