GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dello stomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] di "vedere" le vie biliari, con l'aiuto di sostanze radio-opache che, introdotte per via orale o per via endovenosa, vengono eliminate dal fegato per mezzo della bile e rendono questa opaca ai raggi X. Numerosissimi sono i sussidî diagnostici e ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] molecolari). Conservando il valore biologico dell'anticorpo nativo, è stato possibile l'uso delle IgG per via endovenosa dapprima nei deficit congeniti della risposta umorale (ipo-agammaglobulinemie originate da varie cause) e quindi, grazie a ...
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TROFOANGIOPATIE
Loredano DALLA TORRE
Termine generico designante qualsiasi malattia dei vasi periferici (arterie, vene, linfatici) di natura sia funzionale (vasomotoria), sia organica. La Società americana [...] ridurre l'estensione del trombo, diminuendo il potere coagulante del sangue. Fra i più usati sono l'eparina, usata per via endovenosa in 4-5 somministrazioni giornaliere per un complesso di circa 250 mg, e i derivati del dicumarolo. Il dosaggio della ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] serie di ricerche sperimentali sulla fisiopatologia renale e sull'azione tossica esercitata in animali normali dall'iniezione endovenosa di estratti acquosi di vari organi, in particolare di polmone: questi ultimi studi gli consentirono di dimostrare ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] nel cane hanno dimostrato che quando a questo animale sia stata iniettata una grossa dose di virus per via endovenosa, piccole quantità se ne ritrovano nel liquor cerebrospinale (LCS). Sembra dunque che la BEE sia operante nello schermare il ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] la perforazione del setto nasale. Con l'aumento del prezzo della droga ci si è rivolti alla più efficace via endovenosa, spesso associando la cocaina agli oppiacei (morfina ed eroina), che riducono l'eccitamento tossico provocato dalla sostanza. La ...
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Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] ad una iniezione di piccola e non letale dose di vibrioni colerigeni in peritoneo a cavie si fa seguire una iniezione endovenosa di b. coli, si ha un gravissimo quadro di algidismo con enterite desquamativa ed emorragica, nefrite, ecc.; G. Shwartzman ...
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Ramo della medicina che ha per oggetto di studio le malattie dell’orecchio e delle vie aeree superiori (naso e seni paranasali, faringe, laringe).
Sviluppi
L’o. ha cominciato a strutturarsi, come branca [...] iodio e derivati. Più che lo iodio radioattivo viene impiegato il tecnezio (99Tc) che, iniettato per via endovenosa, si accumula in breve tempo in corrispondenza delle ghiandole salivari maggiori, consentendo così il rilievo scintigrafico di quadri ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] dal cristallino alla retina.
Amplissimo campo di applicazione ha poi trovato la cosiddetta angiofluorografia che si attua iniettando endovena soluzioni di fluorescina e ispezionando poi con un vetro di cobalto sia la porzione anteriore (iride), sia ...
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PELIOSI, REUMATICA (dal gr. πελιός "livido"; sin. morbo di Schönlein-Henoch; porpora reumatoide di Hutinel, tossicosi emorragica capillare di Frank; porpora atrombopenica di Schultz; porpora anafilattoide [...] la diatesi allergica e le diatesi emorragiche.
Nella cura giova la somministrazione del calcio per via endovenosa, la terapia desensibilizzante (proteinoterapia); la terapia salicilica, la terapia rivolta contro l'autointossicazione intestinale.
Bibl ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...