FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] culturale e che continuò anche in seguito a ricordare e a elogiare.
L'elezione, il 27 agosto 1458, del nuovo pontefice, EneaSilvioPiccolomini col nome di Pio II, riempì di gioia il F.: il nuovo papa era stato, infatti, suo discepolo a Firenze fra ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] a Napoli, e rimase quattro mesi a Milano. Nel frattempo la morte di Callisto III, il 6 agosto, e l'elezione di EneaSilvioPiccolomini (che prese il nome di Pio II) spinsero il D. a cercare di ingraziarsi il nuovo pontefice. Nel viaggio di ritorno ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] autografa del G. è fedele al paradigma stilistico dei Commentarii di Giulio Cesare, ripreso nel Quattrocento dall'umanista EneaSilvioPiccolomini. La scelta di utilizzare il latino e, soprattutto, la terza persona rispondeva allo scopo dell'opera ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] nella stampa del 1611 appare erroneamente dedicata a Pio II - fu tradotta liberamente in castigliano da Juan de Lucerna, amico di EneaSilvioPiccolomini, nel suo De vita beata (Zamora 1483: Hain, 10.255).
Il 31 ott. 1446 avvenne la nomina del F. a ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] un primo successo quando nel 1452 ottenne dall'imperatore Federico III - grazie soprattutto all'intervento del segretario di questo, EneaSilvioPiccolomini, imparentato con B. e suo amico - il titolo ducale per Modena e Reggio dietro pagamento di un ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] , G. A. Campano (1429-1477), Freiburg: in Br. 1968, p. 158; A. A. Stmad, Studia piccolomineana, in Accad. senese degli Intronati, EneaSilvioPiccolomini papa Pio II, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 299 s.; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , pp. 162-165. Meno importante la Breve storia ragionata de' mali che afflissero l'Eminentissimo Sig. Cardinale EneaSilvioPiccolomini legato di Romagna, Rimino 1768.
In diverse occasioni si occupò di veterinaria, come attestano gli scritti seguenti ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] e di Basilea portarono in Germania e altri paesi nordeuropei gli umanisti italiani Gianfrancesco Poggio Bracciolini e EneaSilvioPiccolomini (più tardi papa col nome di Pio II). L’influsso italiano era evidente anche nell’architettura: Ludovico ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] in Ungheria. A Vienna non trovò il nuovo re dei Romani Federico III, ma ebbe occasione di incontrarsi con EneaSilvioPiccolomini, allora ancora fervido sostenitore delle idee conciliari, che considerava il C. un traditore. La morte improvvisa della ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] e le guardie del vescovo intervenute a protezione dei valligiani di Marebbe. Nel settembre dello stesso anno l’amico EneaSilvioPiccolomini – che già lo aveva ripetutamente supplicato nel 1456 e nel 1457 di abbandonare le nevi e le oscure valli ...
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