BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] ego che Marcantonio Raimondi trasse da un disegno di stretta cerchia raffaellesca, caratterizzavano anche il perduto dipinto del Naufragio di Enea nella sala a sinistra della loggia (Ratti): la prima opera condotta dal B. nel palazzo e di cui resta ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , Amore davanti al concilio degli dei, e su quello di un salone, in un medaglione, l'affresco con l'Imbarco di Enea.
L'affinità stilistica dei due amici si manifesta ancora in due affreschi nello scalone della villa Cambiaso a Genova-Albaro: Apollo ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] temporale.
Fu molto vicino a salire sul soglio pontificio dopo la morte di Callisto III, ma gli venne preferito Enea Silvio Piccolomini, che di questo contrastato conclave scrisse un dettagliato, anche se parziale, rapporto nei suoi Commentarii. Qui ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] (Barsanti, p. 82 nn. 45 s.). Verso il 1623-24 dovrebbero collocarsi, invece, la Morte di Cleopatra e La fuga di Enea da Troia, opere anch'esse affrescate al piano nobile. Nel 1627 il M. lavorò invece in tre stanze del piano terreno, realizzando ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] soggetti sono tratti dalle Metamorfosi e dall'Eneide: le Apparizioni di Giove a Semele; di Apollo a Leucotea; di Venere a Enea (C. A. Petrucci, Catalogo generale delle stampe... Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 152). In essi il D. ritrova con una ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] dei bètili preistorici egeo-balcanica sembra vivere ancora nell'omphalòs del tempio di Apollo Delfico, come quella maltese eneolitico-enea si conserva nelle colonne tronco-coniche su piedistallo di Malta, consacrate a Melqart da Abdosir e Osirmar ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] più importanti e le pitture dei soffitti del palazzo del giardino di Sabbioneta: le sale di Marte, degli Specchi e di Enea oltre che i rilievi, i paesaggi e i ritratti dei Gonzaga nella sala degli Antenati (i ritratti, pesanti e grossolani, sono ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Johann Thomas von Spaur, eletto nel 1565, compare invece sia su un rame tratto dall'Eneide - I soldati di Enea combattono contro i servi del re Latino, pendant del Cavallo di Troia - sia sul Giudizio Universale di tintorettesca memoria (Immagini ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] xxxv, 71). Forse questo dipinto era una opera giovanile da ricongiungere ai disegni della Ilioupèrsis eseguiti per Mys.
16) Enea, Castore e Polluce (Plin., Nat. hist., xxxv, 71). Anche questo soggetto va forse ascritto alla gioventù del pittore per ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] una certa regolarità (1915, 1916, 1919, 1920).
Nel 1921 partecipò alla I Biennale romana con Il vecchio biondo, Dove sbarcò Enea e Il paradiso delle ranocchie, mentre l’anno seguente espose con i XXV della Campagna romana undici opere tra le quali Un ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....