LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] estense sinché, il 10 dicembre 1568, passava al servizio del duca Alfonso d'Este succedendo nella carica di "antiquario" a Enea Vico. Rimase al servizio degli Estensi a Ferrara, sino alla morte, avvenuta il 30 ottobre del 1583.
Lungi dall'essere ...
Leggi Tutto
BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] de' Medici, e nel 1570-71 firmò due pannelli per lo studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio: la Vetreria ed Enea approda in Italia. A questo tempo può spettare anche il Martirio di s. Sebastiano (Arezzo, casa Vasari). Ma la personalità dell ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] un significato fiabescamente illusorio - sono memorabili gli episodi di Enea Piccolomini in partenza per il concilio di Basilea, di Enea Piccolomini incoronato poeta da Federico III,di Enea Piccolomini alla presenza del papa Eugenio IV.
Oltre alla ...
Leggi Tutto
FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] biografo. Il F. infatti si applicò a copiare nutti què disegni di Flaminio Torri, che furono tratti da quelle Storie di Enea, che nel fregio di una di quelle stanze avea dipinto Ludovico Carracci, con tale diligenza, assiduità, e franchezza, ch'egli ...
Leggi Tutto
GRYLLOI (Γρύλλοι, grylli)
G. Becatti
Termine, tramandato dalle fonti letterarie antiche, col quale era designato un genere di raffigurazione grottesca e caricaturale, sulla cui precisa natura si sono [...] credendo di poterle identificare con i grỳlloi ricordati da Plinio. Il quadretto parodistico pompeiano con la fuga di Enea da Troia impersonato da scimmiesche figure di cinocefali rientrerebbe secondo questa teoria nel genere dei grỳlloi. Altri hanno ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] affermazione gli ha fatto attribuire (Damerini) le scene di altre opere rappresentate al SS.Giovanni e Paolo, e cioè: Le nozze di Enea con Lavinia di I. Badoaro del 1641 e L'incoronazione di Poppea di G. F. Busenello, Narciso ed Eco immortalati di O ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] : Ritratto della duchessa Maria Virginia Lante (Radebeul-Oberlössnitz, coll. Fahdt); Ercole al bivio (Vaduz, coll. Liechtenstein); Venere ed Enea (ibid.); 1749 circa: Ritratto di lord e lady Drache con la figlia (Norwich, coll. sir R. Barrett Lennard ...
Leggi Tutto
CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] questa attività purtroppo restano solo i ritratti del cardinale Giorgio Doria nella Galleria Doria Pamphilj di Roma e del generale Enea Caprara presso il rettorato dell'università di Bologna, e gli Autoritratti della Bibl. univers. di Bologna e della ...
Leggi Tutto
CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] Caligola. In alto, sul Pègaso, ancora Germanico (6) divinizzato; al centro Augusto (5), velato, assunto in cielo, sulle spalle di Enea (4), che si distingue per la veste frigia; a sinistra, con lo scudo, Druso Maggiore (7), padre di Germanico.
Questa ...
Leggi Tutto
ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] , pp. 88-91; Plinio il Vecchio, Storia delle arti antiche, a cura di Silvio Ferri, Roma 1946, XXXV, 116, 138; per la pittura con Enea del Museo Naz. di Napoli: A. Maiuri, in Boll. d'Arte, XXXV, 1950, p. 108 ss.; A. Rumpf, Malerei und Zeichnung, IV, i ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....