ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] lingue classiche: doti che gli riconosce anche Enea Silvio Piccolomini che lo udì predicare a Siena. A meno che non si tratti di un omonimo, già Gregorio XII si sarebbe servito di lui fin dal 1408. L'anno seguente prese parte al concilio generale di ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] 9 ottobre 1475.
Il padre era nipote di Pio II, Enea Silvio Piccolomini, ex sorore, essendo figlio di Laudomia Piccolomini e di Nanni Todeschini. Andrea ebbe tre fratelli: Francesco, arcivescovo di Siena e poi papa Pio III, Antonio, primo duca d’ ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] .
Nel Carnevale 1791, ancora a Livorno, apparve ne L'amore contrastato o sia La molinara di G. Paisiello (Luigino), in Enea nel Lazio di autore ignoto (Resindo), e ne Il fanatico burlato di Cimarosa (conte Romolo), quindi in giugno, ancora a Padova ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] entrò a far parte del circolo di amici che si riuniva intorno ad Enea Silvio Piccolomini, allora primo abbreviatore del concilio, e strinse con lui una intima amicizia che ci è testimoniata da alcune lettere (cfr. Lancetti, pp. 228-229). Quando nel ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] senatorio dal 1616 e illustrata nel sec. XVII dalle gesta dei generali imperiali Enea e Alberto, traeva il secondo cognome dall'avo Francesco Montecuccoli, della storica casata modenese, cui l'ultima erede dei Caprara aveva trasmesso titolo e beni al ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] figli, appartenente alla famiglia della nobiltà senese che portò sul soglio di Pietro due pontefici, Pio II (Enea Silvio Piccolomini) e Pio III (Francesco Todeschini Piccolomini), e vari cardinali, tra cui Giovanni Piccolomini e Celio Piccolomini, ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] nella causa, chiuse la questione decretando il ritorno di Sassuolo allo Stato estense e il rimborso di 215.000 ducatoni a Enea Pio.
Fonti e Bibl.: G. Campori, Memorie storiche di M. P. di Savoia, signore di Sassuolo, Modena 1871; N. Cionini, Cenni ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] e A. Leto in villa Pignatelli Florio ai Colli, tra il 1895 e il 1897 con Di Giovanni ed Enea in palazzo Francavilla e nel 1907 con Enea nel villino Ramione-Cusimano. Di particolare rilievo furono, inoltre, le sue commissioni pubbliche: tra il 1890 il ...
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BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] luce nel 1542 una raccolta di grottesche, sul cui frontespizio si leggono il suo indirizzo, la data e le iniziali E. V. (Enea Vico). In calce ad una di tali stampe si legge invece "Tomaso Barlacchi faciebat 1542 E ciò che autorizza a credere che il ...
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AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] teologo, protonotario apostolico, morì il 20 sett. 1590 e fu sepolto nella chiesa di Santo Spirito dove il conte Enea Montecuccoli, suo ammiratore, gli comprò un sepolcro.
Strana figura di artista e per certi aspetti contraddittoria, l'A. nonostante ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....