LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] per dedicarsi sempre più assiduamente alla professione di maestro di canto. I suoi ultimi lavori teatrali conosciuti sono l'opera seria Enea in Italia (da G. Bussani, Palermo 1763), e il dramma semiserio L'illustre villanella (G.M. D'Orengo, Torino ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] accanto a G. Millico), e in Eco e Narciso di G. Colla (Eco).
Nel Carnevale 1770 fu nuovamente al Regio di Torino, ove cantò in Enea in Cartagine di Colla (Elisa) e fu protagonista nell'Armida di P. Anfossi, per cui ebbe 800 zecchini, pari a 7573 lire ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] Genova, lo troviamo all'inizio del 1770 ancora all'Argentina, dove, in apertura di stagione, interpretò il personaggio di Enea nella prima assoluta della Didone abbandonata di N. Piccinni (8 gennaio), ottenendo un successo trionfale, e il 13 febbraio ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] ), IlTelemacco, overo: Il valore coronato (libretto di O. Malvezzi, Vienna, Teatro di Corte, 19 marzo e 26 luglio 1702), Enea ne gli Elisi (poemetto drammatico, libretto di P. A. Bernardoni, Vienna 1702), La Psiche (Id., libretto di P. A. Bernardoni ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] Il C. cantò nelle opere di D. Perez: Siroe nella parte di Siroe (autunno 1752), Didone abbandonata nella parte di Enea (carnevale 1753), L'eroe cinese nella parte del protagonista avvicendandosi con G. Manzuoli (6 giugno 1753), Adriano in Siria nella ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] quale curò la prima edizione de Il cicalamento delle donne al bucato et la caccia... con un lamento di Didone ad Enea, per la sua partenza, di Cipriano Rore, à quatro, cinque, sei, & sette voci..., Venezia, G. Scotto, 1567, dedicata a Giovanni ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] per l'Agricoltura, l'Ambiente, l'Industria, la Difesa ecc., laboratori universitari, scuole e centri di ricerca come CNR, ENEA, INFN) e private, tutte interessate e disposte ad aprirsi al grande pubblico e a mostrare i propri percorsi e strumenti di ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] Il 6 giugno 1882 firmò il contratto per una tournée insieme alla Società orchestrale Orfeo di Firenze, diretta dal trombettista Enea Brizzi. La Gazzetta musicale di Milano dà conto della tappa triestina della tournée: «Altra novità fu un concerto per ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] ., che si stabilì con il marito a Berlino: assunta come prima donna al Königliches Operntheater, vi debuttò con M. Babbini in Enea nel Lazio di V. Righini e Protesilao di J.G. Naumann, riscuotendo i favori della critica. Il compositore J.F. Reichardt ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] in Boemia e narra l'ascesa al trono di un contadino, prelevando da fonti come l'Historia bohemica di Enea Silvio Piccolomini un racconto leggendario di cui sono esaltati gli aspetti fiabeschi. Postumo infine fu pubblicato l'ultimo melodramma ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....