PATRON (Πάτρων)
A. Bisi
Eroe acarnese della città di Turij, che è collegato alla leggenda di Enea e che, secondo Dionigi di Alicarnasso (i, 51), avrebbe fondato la città di Alontion, in Sicilia, oggi [...] S. Marco di Alunzio, sulla costa N presso Tindari. In Virgilio (Aen., v, v. 298) è nominato fra i partecipanti alla gara di corsa durante i giochi funebri in onore di Anchise.
È stata riconosciuta l'immagine ...
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ILIA
B. Conticello
(᾿Ιλιᾒα, Ilia). − Altro nome di Rhea Silvia, figlia di Numitore re di Alba Longa, discendente di Enea e Lavinia secondo alcune fonti, figlia dello stesso Enea e di Lavinia secondo [...] di poter fare qualche distinzione fra i due nomi sostenendo che, ove essa è chiamata I., la si considera figlia di Enea, ove è chiamata Rhea Silvia, figlia di Numitore. Alcune fonti accennano ad una apotheosis di Ilia.
Marte e I. sono raffigurati ...
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Vedi PALINURO dell'anno: 1963 - 1996
PALINURO (Παλίνουρος, Palinurus)
P. Zancani Montuoro
Nome così del timoniere di Enea come del promontorio dov'egli lasciò la vita, secondo una leggenda resa immortale [...] dal poema di Virgilio (Aen., v, 833 s. e vi, 337 ss.), ripetuta da altri scrittori (Dion. Hal., i, 53, 2; Pomp. Mela, ii, 69; Solin., ii, 13) e che forse risale a Timeo. Inoltre presso questo promontorio, ...
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GAETA (Caieta)
M. Napoli
L'antica città è legata alla poesia virgiliana per la leggenda della sepoltura della nutrice di Enea che le avrebbe dato il nome. Vi è ricordato un tempio di Apollo (Liv., xl, [...] 12, 1). Fu celebre nell'antichità per l'amenità delle sue spiagge e per il gran numero di ville patrizie e imperiali romane, fra cui quelle di Cicerone, di Domiziano, di Antonino Pio e Faustina; ma la ...
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ANCHISE (᾿Αγχίσης o ᾿Αγχείσης, Anchīsa)
F. Castagnoli
Figlio di Capys e nipote di Assaraco, signore della città di Dardano.
Per volere di Zeus, Afrodite si innamorò di lui, e dalla loro unione nacque [...] Domna coniata ad Ilio, forse ispirate da un gruppo statuario. Frequentissima è la rappresentazione della fuga da Troia (v. enea). Lo sbarco, forse in Sicilia, di Enea ed A., che ha in mano la cista dei Penati, è in un rilievo, forse da Formia, del ...
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LOUVRE F 118, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dall'oinochòe a fondo bianco del Museo del Louvre F 118, con Enea ed Anchise. Al pittore, la cui attività è da porre nel penultimo [...] decennio del VI sec. a. C., è attribuita anche la lèkythos di Monaco 1828 con Atena, Dioniso, Eracle ed Apollo.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 440 ...
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DIDONE (Δειδώ, Dido)
F. Castagnoli
Figlia di Muttone, re di Tiro. Secondo la leggenda più antica, D. sposò lo zio Sicheo, sacerdote di Eracle, ucciso poi dal fratello di D., Pigmalione. D. fuggì allora [...] cavallo -; dell'unione dei due nella selva.
Bibl.: O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, V, 1903, c. 431 ss., s. v.; A. Sogliano, D. ed Enea in dipinti pompeiani, in Atti Acc. Arch. Napoli, XXI, 1899, p. 7 ss.; G. E. Rizzo, L'Eneide e l'arte antica, in Boll ...
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Vedi FORMIA dell'anno: 1960 - 1994
FORMIA (Formiae)
M. Napoli
Città del litorale tirrenico situata nel golfo di Gaeta, legata nei ricordi mitici ai viaggi di Enea e degli Argonauti.
Non abbiamo nessuna [...] documentazione archeologica delle età più antiche, risalendo il ricordo della città al 338 a. C., quando ebbe la civitas sine suffragio. Ottenuta nell'88 a. C. la cittadinanza romana, per divenire poi ...
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LATINO
L. Rocchetti
Capostipite dei Latini, figlio di Fauno e della ninfa Manca, padre di Turno.
L'unica sua figurazione certa si ha sul coperchio della cista prenestina che raffigura la conclusione [...] mantello che gli copre la spalla sinistra, ricade sulle gambe e gli lascia scoperto il petto. Con la destra egli stringe la mano di Enea, la sinistra è tesa in alto in un gesto invocante la pace; alla sinistra del re è una ninfa cui segue la figura ...
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PANDARO (Πάνδαρος)
P. Moreno
Personaggio omerico, figlio di Licaone, licio, combatteva come alleato dei Troiani contro i Greci; è ricordato come arciere (Il., ii, 827) e come auriga di Enea (v, 167 ss.) [...] quinto libro con l'uccisione di P., ma è incompleto nella parte destra, per cui oltre a Teucro, Atena e Diomede che incalza probabilmente Enea, non si vede di P. che un piede e l'inizio di un'asta. Quest'ultima doveva essere piuttosto l'arma che lo ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....