UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] spostò il centro delle attività da Phoinike alla vicina Butrinto, importante colonia cesariano-augustea ricordata anche nell’Eneide virgiliana e dunque particolarmente promettente non solo di clamorose scoperte (il sito non era mai stato indagato ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] del tempo, il D. eseguì anche la decorazione di una sala del palazzo Pallavicini di Parma.
Disperse le Storie dell'Eneide e le Storie della Gerusalemme liberata e distrutti alcuni medaglioni a fresco (Scarabelli Zunti, sec. XIX), rimangono ancora in ...
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TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque a Verona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] -III, Padova 1822, passim; Opere varie in verso e in prosa, I-II, Pisa 1833-1834.
Traduzioni: Primo canto dell’Eneide tradotto in versi italiani, in Traduzioni poetiche..., cit., 1746, pp. 101-150; Versione d’alcune poesie della Sacra Scrittura, ibid ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] di mastro Prudenzio nel Pedante (I, iv; Belo 1977: 17), con la citazione virgiliana (dalle Bucoliche X, 69, prima, dall’Eneide I, 94, poi) «Omnia vincit amor et nos cedamus amori».
Nel corso del Cinquecento, sono almeno quarantasette le commedie in ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] Solaidio p.a. sopra l'uso della satira contro il parere di Pier Casimiro Romolini, Napoli 1763); un contributo all'Eneide di Publio Virgilio Marone tradotta in versi da padre Antonio Ambrogi, con descrizione alfabetica dei luoghi nominati di F.E ...
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RUGGERI, Ugo
Giorgio Montecchi
– Nato a Reggio Emilia dal notaio Antonio, fu battezzato il 10 luglio 1455. Nulla è noto della madre.
Nei primi anni Settanta era alunno nel Collegio reggiano di Bologna [...] in latino, nel 1487 dall’Opusculum musices di Nicolò Burzio, allora a Bologna per seguire le lezioni di diritto canonico. L’Eneide, in volgare con il tredicesimo libro di Maffeo Vegio, vide la luce il 23 dicembre 1491.
Nel 1485 pubblicò le prime ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] sciolti delle Bucolicae, riproposte dal Domenichi in un volume giuntino di traduzioni virgiliane del 1556, insieme con l'Eneide di Francesco Sansedoni e le Georgiche di Bernardino Daniello, e poi costantemente ristampate fino al XVIII secolo nelle ...
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SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] , dopo aver elogiato l’endecasillabo sciolto e averne rammentato l’impiego nell’Italia liberata di Gian Giorgio Trissino, nell’Eneide di Annibal Caro e nel Mondo creato di Torquato Tasso, sosteneva di essere stato mosso alla «sesta rima» per ...
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SCHIAPPALARIA, Stefano Ambrogio
Myriam Chiarla
(Ambrosio). – Nacque intorno al secondo decennio del XVI secolo a Vezzano, nei pressi di La Spezia, territorio all’epoca sotto il dominio di Genova.
Le [...] Belgi a parte a parte.
L’anno successivo pubblicò, presso il noto stampatore Christophe Plantin, Il Quarto Libro dell’Eneide di Virgilio in ottava rima (Anversa 1568).
Nel volume, dopo il volgarizzamento, reso in modo piuttosto libero, dell’episodio ...
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Adriani, Marcello Virgilio
Nacque a Firenze il 2 luglio 1464, secondogenito del giurista Virgilio di Andrea di Berto Adriani (m. 1493) e di Piera Strozzi; sposò Maria Casavecchia, da cui ebbe Giovanni [...] di temi e spunti di riflessione quali risultano dai coevi corsi universitari di A. (per es., le chiose politiche all’Eneide, 1502-1503, in qualche modo collegabili all’istituzione del gonfalonierato a vita: cfr. Godman 1998, p. 191), e frequenti ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...