CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] elettori dell'Imperio (ibid. 1559). Altre opere devono considerarsi perdute, fra cui la traduzione del dodicesimo libro dell'Eneide, un Discorso sopra il duello di Turno ed Enea ed alcune lezioni proferite al cospetto degli accademici della Fama e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] la lezione formale. Ed è a Howard che si deve l’avere usato per primo - nella versione di due libri dell’Eneide - quel blank verse (un verso analogo all’endecasillabo sciolto italiano) che diverrà il più illustre fra i metri inglesi: da Shakespeare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana a Roma
Isabella Tondo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita quotidiana di un cittadino romano, maschio e adulto, [...] toga rimane l’abito più esibito e caratteristico – il poeta Virgilio chiama i Romani gens togata cioè "stirpe in toga" (Eneide, 1, 282) –, nella vita quotidiana si preferisce usare indumenti più pratici come la paenula, tunica con scollo e cappuccio ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] nell'intonaco gli oziosi e i ragazzi delle scuole; ai quali ultimi andranno, tra le altre cose, assegnate le reminiscenze dell'Eneide di Virgilio, che già subito dopo la morte del poeta era studiata come testo scolastico. Del resto l'edilizia privata ...
Leggi Tutto
GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] Malinverni, la triade classica moderna dei poeti dialettali. Niccolò Bacigalupo (1838-1904) più profondo e fine del Piaggio, tradusse l'Eneide di Virgilio e le Odi ed Epodi di Orazio, scrisse Loritto o ô papagallo de Môneghe (imitazione del Vert-vert ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] - L'elemento classico e l'elemento cristiano sono penetrati in modo assai diverso nella letteratura irlandese. Accanto all'Odissea, all'Eneide e alla Farsaglia, la Presa di Troia di Darete Frigio e la Storia d'Alessandro di Q. Curzio hanno avuto ben ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] oggi al Museo di Napoli, siamo edotti della delicata arte con cui il medico estrae i corpi estranei dalle ferite. Nell'Eneide questo episodio è descritto e l'affresco rappresenta in primo piano Enea in piedi, appoggiato al suo figliuolo e alla lancia ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] su bozzetti del Beaumont (ivi); Storia di Ciro, tessuta da F. Demignot su bozzetti del Beaumont (ivi e Quirinale); Serie dell'Eneide, tessuta da F. Demignot e A. Bruno su bozzetti del Crosato e del Demura (Palazzo reale di Torino); Scene, campestri ...
Leggi Tutto
PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
*
È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] (cod. 1394) e quello egiziano (The Oxyrhinchos Papyri, VIII, n. 1098; framm. di soli 16 versi del secondo libro dell'Eneide) dànno un tipo di capitale elegante più regolare, l'ultimo di dimensioni più piccole.
La capitale rustica si può studiare su ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] conservataci da Appiano che era piena di giardini, e un'importante testimonianza di Cornelio Nepote (nel commento di Servio all'Eneide, III, 368), in cui questo nome di Magara è riferito al suburbio, in contrapposto alla città (Byrsa) permettono di ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...