ROLANDINO da Padova
Marino Zabbia
ROLANDINO da Padova. – Nacque a Padova nell’anno 1200, come narra nel prologo della sua Cronica. Della sua famiglia sappiamo solo che il padre esercitava il notariato [...] si mise all’opera e nel 1260 produsse nel giro di pochi mesi un testo diviso in dodici libri (come l’Eneide: è materiale epico quello trattato nella cronaca, specifica l’autore) a loro volta suddivisi in numerosi capitoli, tutti forniti di rubrica ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] alla Biblioteca comunale di Udine, e di vario genere. Ché ebbe anche interessi letterari: tradusse i primi due libri dell'Eneide e del De rerum natura, fulettore non solo del Tasso e dell'Ariosto. ma anche del Machiavelli. La sua "espositione ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] contribuì con il già ricordato testo per le nozze Colonna - Della Rovere, nonché con l'intonazione di alcuni esametri dall'Eneide, in cui Lockwood ha visto l'impiego di uno stile "espressivo"; è questa una tradizione di canto quattrocentesca assai ...
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ROSTAGNI, Augusto
Giorgio Piras
– Nacque il 17 settembre 1892 a Cuneo, da Luigi e da Eugenia Gabinio, fratello maggiore del fisico Antonio (v. la voce in questo Dizionario).
Studiò all’Università di [...] -1952, 1963-19643; rist., a cura di I. Lana, 1983). Alla Scuola dedicò anche edizioni commentate (libri 1-6 dell’Eneide, Milano 1940-1942, 19669; Seneca, Apokolokyntosis, Torino 1944; l’opera completa di Orazio, Torino 1948) e con antologie di autori ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] vista dei contenuti, a situazioni e immagini ricavate dalla tradizione elegiaca latina si affiancano riprese di spunti dell'Eneide, ma anche della Gerusalemme liberata. Frequenti le concessioni al gusto barocco, come si vede chiaramente sia in alcune ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] seguito (Gubetta, 1891, p. 326). Tra i vari soggetti che lo J. dipinse per il duca è il Virgilio che legge l'Eneide davanti ad Augusto e Ottavia, del 1775 (Clermont-Ferrand, Musée des beaux-arts: Rosenberg, 1999, p. 113). Nello stesso anno dipinse ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Tacuino, ma non è chiaro se egli abbia realmente contributo a questa edizione. Note di Parisio ai primi due libri dell’Eneide sono inclusi nell’edizione virgiliana stampata nel 1515 a Milano da Scinzenzeler.
Arrivato a Vicenza verso la fine del 1507 ...
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NEGRI, Francesco Vincenzo
Michele Gottardi
NEGRI, Francesco Vincenzo. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1769 da Giuseppe e da Maddalena Monticano, nel palazzo di famiglia a S. Martino, nei pressi dell’Arsenale.
Unico [...] greca del Museo veronese, in Memorie scientifiche e letterarie dell’Ateneo di Treviso, II (1819), pp. 224-240; Il sesto libro dell’Eneide di Virgilio ridotto in ottava rima, ibid., III (1824), pp. 363-406; Due novelle di F. N. veneziano (nozze Bongi ...
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STEFANARDO da Vimercate
Marino Zabbia
STEFANARDO da Vimercate. – Nacque a Milano attorno al 1230. Non è noto il nome della madre; il padre Resonando faceva parte della milizia cittadina (la sua provenienza [...] pacificare Milano.
Il curatore del Liber Giuseppe Calligaris, ricostruendo le letture di classici fatte da Stefanardo, individua riprese dall’Eneide, dalla Farsaglia e dalla Tebaide, i poemi epici che funsero da modello per l’epica medievale. Ma la ...
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VIGNALI, Antonio (Arsiccio Intronato)
Giuseppe Crimi
– Nacque a Siena il 19 novembre 1500 da Alessandro, figura di rilievo nella vita politica senese del tempo; risulta ignota l’identità della madre.
Conobbe [...] Celse-Blanc, Paris 1981) e la Comedia intitolata Sine nomine, Firenze 1574; è nota la traduzione di alcuni libri dell’Eneide: Milano, Archivio storico civico e Biblioteca Trivulziana, 1110, cc. 1r-35r (libri XI e XII) e Firenze, Biblioteca nazionale ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...