FLEGREI, Campi
F. Ceci
Territorio vulcanico della Campania settentrionale costiera, attualmente limitato a S dal golfo di Pozzuoli e da Capo Miseno, a Ν dalla piana e dal canale di Quarto; con essi [...] , pp. 23-27; AA.VV., L'insediamento preistorico di Vivara, ibid., pp. 35-50; C. Albore Livadie, Il territorio flegreo: dall'eneolitico al preellenico di Cuma, ibid., pp. 55-62; id., Cuma preellenica, ibid., pp. 62-75; G. Ridgway, Gli Eubei nel golfo ...
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Stromboli Isola vulcanica del Mar Tirreno (12,6 km2 con 409 ab., detti Stromboliotti), la più settentrionale delle isole Eolie. È compresa nel comune di Lipari, in prov. di Messina. Ha forma di quadrilatero, [...] vulcano sono state trovate abitazioni di varie epoche, dal Neolitico fino all’età greco-romana. Interessante la successione stratigrafica dei singoli livelli culturali, che permette la distinzione tra il Neolitico, l’Eneolitico e l’età del Bronzo. ...
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FROSINONE (Frusino)
E. M. Beranger
Città situata sulla sommità di una lunga collina lambita dal fiume Cosa (Strab., V, 3, 9) e da due suoi affluenti, al confine tra il territorio dei Volsci e quello [...] G. M. De Rossi, Itinerari Archeologici: il Lazio Meridionale, Roma 1980, pp. 227-229; I. Biddittu, E. Segre Naldini, Insediamenti eneolitici e dell'antica età del bronzo nella valle del Sacco, a Selva dei Muli e a Ceccano (Frosinone), in Archeologia ...
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TÓSZEG
A. M. Bietti Sestieri
Località dell'Ungheria centroorientale a circa 12 km a S di Szolnok, nella pianura alluvionale del Tibisco (Tisza), sede di un tell (v. vol. vii, pag. 677) la cui stratigrafia [...] L. Màrton e ottenendo un nuovo schema: alla base del tell, elementi riferibili alle culture di Tisza (Neolitico) e di Tiszapolgär (Eneolitico); poi, sequenza dell'Età del Bronzo:
Tószeg A1 e A2: I e II fase della cultura di Nagyrév, correlate con gli ...
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ORSI, Paolo
U. Zanotti Bianco
Archeologo, nato a Rovereto, allora austriaca, il 18 ottobre 1859 e ivi morto l'8 novembre 1935.
Iscrittosi all'Università di Vienna, si laureò a Padova dopo essersi naturalizzato [...] di delineare il profilo di una civiltà fino allora ignota e ch'egli divide in quattro periodi: il primo che dagli albori dell'Eneolitico scende alla metà del secondo millennio, il secondo da quest'epoca al IX sec. a. C.; il terzo dal IX al VI sec ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] e vivace realismo che non ha confronti nelle età preistoriche seguenti.
Infatti, lo spirito artistico che si rivela dalla civiltà neolitica ed eneolitica e da quella enea fino ai primi tempi dell'età del ferro, che si son presi qui come limite, è del ...
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LIGURIA
G. Spadea
La Regio IX augùstea era limitata dal fiume Magra a E e dal fiume Varo a O; restavano pertanto in essa comprese zone a occidente delle Alpi e l'area tra l'Appennino e il fiume Po. [...] , nei pressi di Castiglione Chiavari, una grotticella sepolcrale ha restituito dieci deposizioni e materiali inquadrabili tra il tardo Eneolitico e l'inizio dell'Età del Bronzo. Nella L. occidentale, nel riparo sotto roccia di Alpicella di Varazze ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] simili a quelle di Troia, e il tipo è noto inoltre in Serbia nel periodo preistorico.
Nel periodo neo-eneolitico, la più antica civiltà a ceramica dipinta della Puglia e del Materano offre qualche esempio di ornamentazione plastica antropomorfa sui ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] un unico sviluppo culturale. Esso mostra evidenti relazioni con l’aspetto cultuale di Diana a Lipari e in Sicilia. L’Eneolitico ha inizio con la fase Zebbuġ (4100-3800 a.C. in cronologia calibrata), originariamente così denominata dalle tombe di Ta ...
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GIUDICARIE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Carlo BATTISTI
Amedeo TOSTI
Regione della Venezia Tridentina sudoccidentale, formata dalla valle del Chiese, dalle sorgenti allo sbocco nel Lago d'Idro, [...] d'Idro e Merano, che costituisce un netto limite geologico.
Storia. - La regione era abitata indubbiamente nel periodo eneolitico; non è del tutto azzardato localizzarvi gli Stoni, che devono rappresentare un'unità antropica non dissimile da quelle ...
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eneolitico
eneolìtico agg. [comp. del lat. aeneus «di bronzo» e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo e., (anche s. m., l’eneolitico), il periodo che segna il passaggio dall’età della pietra levigata (neolitico) all’età del bronzo,...
neo-
nèo- [dal gr. νεο-, forma che assume in composizione l’agg. νεός «nuovo, recente»]. – 1. Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali ha il sign. di...