Fiume dell’Italia centro-meridionale (circa 120 km); nasce in Abruzzo, presso Cappadocia, si sviluppa attraverso il Lazio e, al confine con la Campania, si unisce al Rapido-Gari formando il Garigliano.
Nella [...] L., a Pignataro Interamna (Frosinone), sono venute in luce amigdale acheuleane, associate a resti di Elephas antiquus. All’Eneolitico è riconducibile la stazione all’aperto di Sora. In tutta la valle, numerosi i ritrovamenti di manufatti di industria ...
Leggi Tutto
POPULONIA (gr. Ποπλώνιον; lat. Populonium, Populonia; etr. Pupluna)
Luisa Banti
Città etrusca, l'unica sul mare, edificata sul promontorio a nord di Piombino, con piccolo approdo naturale a Porto Baratti. [...] è divenuta deserta.
Bibl.: Per l'origine del nome: G. Devoto, in Studi etruschi, VI, pp. 243-260. Per l'età eneolitica: A. Minto, in Bullettino di paletnologia italiana, 1913, pp. 85-91. Per lo studio e la datazione dei ritrovamenti archeologici ...
Leggi Tutto
cretese-micenea, civiltà Denominazione corrente delle culture, per molti aspetti strettamente legate, di due antiche civiltà, in parte contemporanee, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, l’altra [...] preellenica. L’origine della civiltà cretese (detta anche minoica, da Minosse, mitico re di Creta) si fa risalire al Neo-eneolitico, la sua piena fioritura ai secoli 19°-15° a.C.; col declinare della civiltà cretese giunge invece al suo massimo ...
Leggi Tutto
GALLICA, CIVILTÀ
Pericle Ducati
. S'intendono con tale denominazione lo sviluppo della civiltà preromana in Francia e la manifestazione della civiltà delle stirpi galliche in Italia, nelle regioni [...] 'inizio di tale civiltà in Francia è segnato dall'apparizione del metallo, cioè del rame (v. anche francia: Preistoria). L'Eneolitico rientra nel primo dei quattro periodi, in cui da J. Déchelette fu divisa l'età del bronzo in Francia. Tale divisione ...
Leggi Tutto
Vedi NORCIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCIA (v. vol. V, p. 544)
D. Manconi
Nuove ricerche e la scoperta di iscrizioni e monumenti hanno contribuito a delineare meglio la conoscenza dell'unico municipio [...] settentrionale, così come recenti scavi permettono di ricostruire l'urbanistica della città romana. Per il periodo neo-eneolitico, lo studio sui materiali ceramici provenienti dal fondo di capanna scavato dal Calzoni nei primi decenni del secolo ...
Leggi Tutto
Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (v. vol. II, p. 255)
S. Angiolillo
Testimonianze di vita sono documentate a partire dal Neolitico Antico e si concentrano soprattutto intorno al Capo S. [...] di Via Is Maglias (fondi di capanna del Neolitico Recente), di Sa Duchessa e del colle di Villa Claro (tombe dell'Eneolitico, «cultura di Monte Claro»), infine lungo lo stagno di S. Gilla (Neolitico Antico e Recente).
Per quanto concerne la città ...
Leggi Tutto
Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (v. vol. vii, p. 1118)
G. Ghini
p. 1118). - Preistoria e protostoria. - Le età paleolitica e neolitica sono scarsamente ma sicuramente documentate dai rinvenimenti [...] litica del Vicolo della Croce, mentre le selci provenienti dalla località Le Corti, a E del paese, sono attribuibili al periodo eneolitico.
Alla fine dell'Età del Bronzo-I periodo del Ferro laziale (X sec. a.C.) sono attribuibili le tombe di Vigna ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] settentrionale si hanno resti di cavalli relativi al Bronzo Antico, mentre nell'Italia centrale e meridionale sono noti dall'Eneolitico. Minori dati si hanno per la domesticazione dell'asino e per quella del gatto, in quest'ultimo caso anche ...
Leggi Tutto
Vedi ODESSUS dell'anno: 1963 - 1996
ODESSUS (v. vol. V, p. 624)
P. Georgiev
A Varna, nell'area dell'antica O., si sono verificati nell'ultimo trentennio numerosi ritrovamenti, in gran parte fortuiti [...] uni e gli altri sono pertinenti a un arco di tempo molto ampio, che va dall'Eneolitico al VI sec., al 586, anno in cui O. viene distrutta dagli Avari.
Una necropoli dell'Eneolitico (IV millennio a.C.) è stata scoperta c.a 5 km a O della città antica ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città. In senso più generico, si chiama a. la parte alta, difesa da mura, di una città antica, anche [...] .
Nella penisola ellenica e nelle isole dell’Egeo l’utilizzo delle alture, dopo sporadici precedenti nel periodo neolitico ed eneolitico (Dimini, S. Andrea in Sifno), si diffuse a partire dall’età del Bronzo. L’insediamento sommitale, in età micenea ...
Leggi Tutto
eneolitico
eneolìtico agg. [comp. del lat. aeneus «di bronzo» e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo e., (anche s. m., l’eneolitico), il periodo che segna il passaggio dall’età della pietra levigata (neolitico) all’età del bronzo,...
neo-
nèo- [dal gr. νεο-, forma che assume in composizione l’agg. νεός «nuovo, recente»]. – 1. Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali ha il sign. di...