(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] l'Italiano medio vivente in Italia, abbia meno di questa energia e spirito d'iniziativa, meno forza creatrice. Ciò è visibile anche nel complesso dell'attività intellettuale, oltre che nell'attività politica ed economica. È caduta la grande poesia e ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] cervello e sulle attività cerebrali); tale retroazione, tramite l'apprendimento, permetterebbe all'individuo d'imparare a essere una significava soltanto la trasmissione del movimento, o dell'energia, per contatto o collisione tra particelle solide e ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] e integrando in un tutto armonico le attività dei vari organi del corpo, e consentendo lo obbliga a ricavare l'energia necessaria al suo funzionamento dalla pp. 587-91.
A.J. Bartley, D.W. Jones, D.R. Weinberger, Genetic variability of human brain ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] n. emettono i loro prolungamenti e vanno a formare i circuiti nervosi; d) sinaptogenesi, quando vengono formate le sinapsi tra i vari n. e sinaptiche accumulano il neurotrasmettitore per trasporto attivo. L'energia usata per quest'operazione deriva ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] comprensione del trasferimento di energia in biologia, la visione per la chimica venne assegnato a D. Crowfoot Hodgkin, ancora per studi di tipo due sono tipici degli enzimi con attività di catalizzatori di reazioni di ossidoriduzione. Il rame ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] quasi una sorta di "attivazione della memoria". Da qui ove si incanala l'energia nervosa a condizionare determinate p. 441; H. Eysenck, The scient. study of person., Londra 1952; D. Hill, in EEG. Clinic. Neurophysiol., IV (1952), pp. 419-433; ...
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La proprietà di rispondere in maniera adattativa al variabile ambiente esterno è una qualità comune a tutte le forme viventi ed è anche una caratteristica indispensabile alla loro sopravvivenza. È quindi [...] amminoacidi. Questa costituirebbe infatti un inutile spreco di energia dato che gli amminoacidi si trovano già pronti nel un controllo differenziativo della loro attività oltre che un controllo fisiologico, che è però d'importanza molto più modesta di ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] nervoso animale, e in particolare del cervello, ha attratto notevoli energie fin dai primordi dell'informatica. I primi studi di W.S d'ufficio, l'utilizzo dei sistemi di calcolo nell'elaborazione personale si è diffuso anche in un insieme di attività ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] che il potenziale d'equilibrio d'un determinato ione è diverso dal potenziale di membrana, dobbiamo concludere che la cellula o la fibra nervosa intervengono attivamente, producendo lavoro e consumando energia, a mantenere una ripartizione ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] 'energiaattività autodeterminata e sorretta dal desiderio.
Tale processo di a. come ''liberazione evasiva'' è proprio anche del gruppo sovranazionale di artisti, musicisti, poeti americani ed europei che si chiama Fluxus (G. Brecht, G. Maciunas, D ...
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attivare
v. tr. [der. di attivo, sul modello del fr. activer]. – Rendere attivo, mettere in azione, far funzionare: a. una fabbrica, una nuova linea ferroviaria; a. il fuoco o i fuochi (in forni, ecc.); a. un progetto, metterlo in esecuzione....
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...