PRESSIONE, Sintesi sotto
Giuseppe TOSELLI
Secondo la definizione più appropriata, dal punto di vista chimico industriale, si intendono come processi di sintesi quelle trasformazioni che consentono di [...] di catalizzatori modifica il meccanismo della reazione in modo da ridurre l'energia di attivazione a valori dell'ordine di 30.000 cal/mole di azoto). normali di mercato, il processo ha perduto notevolmente d'interesse, seguendo così la sorte di molti ...
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leganti
Paolo Chiusoli
Gruppi chimici capaci di cedere, attrarre o condividere elettroni per formare un legame con un atomo coordinante. Ci limitiamo in questo caso ai leganti che interagiscono con [...] base alla grandezza dell’effetto che essi esercitano sugli elettroni d del metallo (teoria del campo dei leganti) li suddivide in percorso di reazione viene facilitato abbassando l’energia di attivazione attraverso la formazione di legami col metallo ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] crearsi in una catena polipeptidica che contenesse una miscela di residui D- e L-. Inoltre, a partire dagli L-amminoacidi si verso la formazione di un amminoacido attivato o amminoacil-tRNA, che trattiene l’energia liberata dall’ATP mediante la ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] più lento e permette di mantenere l’enzima in uno stato attivo, o inattivo, per parecchi eventi catalitici. In certi casi, nella regolazione del m., nel senso che un’alta carica d’energia inibisce le vie di produzione di ATP (cataboliche), mentre ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] pericolo d’incendi, delle fornaci dei vetrai veneziani, che operavano un rigido controllo per la salvaguardia dell’attività locale e o calcolatrici, o in batterie ad alta densità di energia per autotrazione.
V. per contenitori di scorie radioattive ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] altri fattori di trascrizione. Molte proteine che attivano i geni presentano, infatti, un motivo perseguito a lungo, ma con evidenti limiti d’impostazione teorica e con scarso rilievo applicativo. alternata dalla sorgente di energia e alimenta a sua ...
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reattività In chimica, la tendenza di una sostanza a reagire facilmente al contatto con altre.
R. e struttura
Lo studio delle relazioni esistenti fra la struttura delle sostanze chimiche e la loro r. [...] sono direttamente proporzionali ai cambiamenti delle energie di attivazione per l’idrolisi dei benzoati causati più reazioni concorrenti in processo chimico così schematizzabile: A→B+C+D. In questi casi alla fine della reazione si ha una miscela ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] comprensione del trasferimento di energia in biologia, la visione per la chimica venne assegnato a D. Crowfoot Hodgkin, ancora per studi di tipo due sono tipici degli enzimi con attività di catalizzatori di reazioni di ossidoriduzione. Il rame ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] all'inizio della sua corsa nella posizione a. Una corrente d'aria si riversa allora da R in S. Se V0 è 7 mm. (basato sul trasporto di energia termica, cioè cinetica, dei gas); ma rispetto ai diversi cicli di attivazione, cui si devono sottoporre per ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] 7% è necessario per la produzione di energia. Pertanto, il consumo di a. potabile Le fonti diffuse riguardano le attività agricole e in particolare 109-17.
J.C. Crittenden, R.P.S. Suri, D.L. Perram et al., Decontamination of water using adsorption and ...
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attivare
v. tr. [der. di attivo, sul modello del fr. activer]. – Rendere attivo, mettere in azione, far funzionare: a. una fabbrica, una nuova linea ferroviaria; a. il fuoco o i fuochi (in forni, ecc.); a. un progetto, metterlo in esecuzione....
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...